Quest’anno l’ appuntamento dell’associazione culturale Rimbalzi fuori Campo con la Giornata della Diversabilità è slittato a gennaio per concedere tempi più distesi per prepararsi e provare alle classi partecipanti al concorso indetto dalla stessa associazione, perché questa ottava edizione, oltre alla preparazione documentata di un percorso di riflessione sul tema proposto – Tutti uguali, tutti speciali. Inclusione a tempo di rap, pop e rock – richiedeva anche la stesura del testo di una canzone da mettere in musica e cantare durante la serata dedicata alla premiazione.
L’idea di impostare il tema del concorso in modo che comprendesse la musica dipende dal fatto che la musica è un linguaggio universale, uno strumento di comunicazione che supera qualsiasi barriera linguistica e veicola emozioni, sensazioni, moti dell’animo in modo non verbale, comprensibile a tutti: “La musica esprime sentimento e pensiero, senza linguaggio, ma è al di sotto e prima del discorso, ed è al di sopra e al di là di ogni parola”, per dirla con lo scrittore americano R.G. Ingersoll, e quindi un’entità che supera i confini della diversità, raggiunge chiunque e unisce.
Guidati da questa certezza, 392 alunni di diciannove classi quarte delle scuole primarie dei comuni di Cattolica, Gabicce Mare, Gradara, Misano Adriatico e San Giovanni in Marignano si sono confrontati con il tema della diversità sotto molti diversi aspetti e hanno distillato il loro percorso di riflessione nei testi di dodici canzoni presentate per il concorso.
Ieri sera, venerdì 24 gennaio, al Teatro della Regina di Cattolica, le cinque classi finaliste del concorso hanno potuto esibirsi al termine di una giornata cominciata con una matinée, sempre a Teatro, in cui tutti i partecipanti hanno avuto modo di cantare e presentare il proprio lavoro agli altri concorrenti e alla giuria presieduta da Adriana Macaluso, insegnante, e composta anche da Valeria Belemmi, la responsabile del Laboratorio di Educazione all’Immagine di Cattolica; Francesco Caggio, pedagogista pluripubblicato e docente universitario; Ester Sabetta, pedagista e formatrice, e Symon Soprani, direttore dell’Accademia Musicale Città di Cattolica. Le finaliste sono state annunciate nella mattinata, ma senza svelare la loro posizione in classifica, comunicata nel corso dello spettacolo serale contestualmente alla loro premiazione.
Gli alunni delle classi che hanno collaborato alla stesura delle cinque canzoni finaliste sono stati accompagnati nelle loro performance dai musicisti/docenti dell’Accademia Musicale Città di Cattolica che avevano anche preparato le basi su cui gli alunni hanno provato nelle settimane precedenti allo spettacolo. Il premio alla classe prima classificata è stato consegnato da Fausto Caldari, presidente di Riviera Banca, l’istituto di credito che ha sponsorizzato il concorso.
La serata di premiazione, condotta con la consueta grazia e professionalità che la contraddistingue da Laura Padovani affiancata da un Luca Ercolessi sempre sorprendente in questa veste, si è aperta con la MYO, Mondaino Young Orchestra, che ha coinvolto anche alcuni degli alunni presenti in sala nello spumeggiante e brioso mini-programma di brani jazz durante i quali è stato difficile non alzarsi in piedi a ballare.
Premiate anche le docenti di sostegno del plesso Dolcecolle di Gabicce con il Premio Etico dedicato alla memoria dell’indimenticato imprenditore Giorgio Gabellini, per la qualità del percorso didattico da loro svolto. Il premio è stato consegnato dal presidente dell’associazione Rimbalzi fuori Campo, Terenzio Bernardi.
I classificata: classe IV A plesso Case Badioli/Gabicce Mare con la canzone Diversi sullo stesso piano
II classificata: classe IV A plesso Gabelli di Misano Cella con la canzone Quando hai cuore e…
III classificata: classi IV A e IV C di San Giovanni in Marignano con la canzone Un amico speciale
IV classificata: classi IV A, IV B e IV C di Gradara la canzone La mia rivoluzione
V classificato: classi IV A e IV B del plesso Dolcecolle di Gabicce Mare con la canzone Super Eroi