Venerdì mattina l’Assessore Regionale Emma Petitti ha incontrato la Giunta comunale di San Leo, presso il Municipio, facendo il punto sui tanti e vari fronti di lavoro che coinvolgono Amministrazione e Regione Emilia Romagna.
Fra i più recenti coinvolgimenti è d’obbligo evidenziare la cessione di “spazi finanziari” per 2.6 milioni di euro, spazi tecnicamente definiti “verticali” e necessari per fare investimenti ma rispettare aritmeticamente i vincoli di finanza pubblica europei.
Parlando invece di risorse tradizionali ovvero dei classici contributi regionali conquistati dal Comune di San Leo, a seguito di recente buon esito di bandi pubblici regionali, è confermata la notizia – con stipula della relativa convenzione in corso in queste ore – di 900.000 euro a valere sui fondi dell’asse 5 del por fesr Emilia Romagna “interventi per la tutela e la valorizzazione di aree di attrazione naturale di rilevanza strategica”, per un investimento totale di 1.125.00 euro.
In sostanza, la possibilità di affrontare e risolvere una serie di criticità, anche strutturali, comprese sull’asse loc. Quattroventi e Belvedere di San Leo, anche qualificando ulteriormente il bel centro storico leontino.
Mauro Guerra, Sindaco di San Leo: “Le relazioni con la Regione sono, fin dal primo giorno in Emilia Romagna, ottime. In primis, l’enorme ed inedito aiuto sul fronte del dissesto idrogeologico del masso di San Leo, acuitosi con l’emergenza crollo rupe orientale del 27.02.2014 e da allora costantemente seguito ed alimentato da risorse nazionali e regionali, oggi gestite dall’Agenzia Regionale Protezione Civile: finora più di 2,5 milioni di euro spesi in opere, risorse per l’emergenza evacuati, rilievi e progressivi monitoraggi, ecc. In questi giorni è in corso la gara di appalto per altri 2 milioni di euro per la messa in sicurezza del versante su cui insiste l’unica strada di accesso alla Fortezza, traguardando il ritorno alla situazione pre-crollo nella prossima primavera”.
Pochi giorni fa, proprio in Fortezza, l’avvio simbolico di lavori per la posa fibra ottica, con l’inizio del conto alla rovescia dell’isolamento tecnologico di San Leo e dell’alta valle. Solo nel territorio comunale, Openfiber realizzerà un investimento complessivo di 1 milione e 100mila euro per circa 2500 unità immobiliari cablate con banda ultralarga; risorse per le aree “bianche” o a “fallimento di mercato” costituite da fondi dello Stato (Fsc) e fondi regionali (Fesr e Feasr).
Nella tarda mattinata, l’Assessore si è trasferito, con il Sindaco Mauro Guerra, presso la sede del “Gruppo Carli” (loc. Torello), una delle più grandi imprese in Italia della filiera Agroindustriale. Produttori leader di colture biologiche, erba medica ‘trasformata’ che viene esportata in 51 Paesi nel mondo con 5 Stabilimenti in Italia, 2000 agricoltori coinvolti, 300.000 tonn di produzione annuale e 20.000 persone coinvolte. Dopo la visita agli impianti, con la spiegazione del processo produttivo, l’Assessore si è trasferito nella sala riunioni della bella sede aziendale dove, ha ascoltato le opportunità e criticità del settore e preso maggiore coscienza della notevole dimensione dell’indotto e dei grandi impatti socio-economici di questa storica attività, in primis, per tutta la valle.
Presi gli appunti su possibili interventi normativi in grado di migliorare la competitività e favorire nuovi investimenti aziendali, l’Assessore ha ringraziato “i Carli” per la loro attività, prendendo specifico impegno per una ancora maggiore valorizzazione del loro ruolo, anche nel panorama delle eccellenze agroalimentari regionali.