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Riccione, Pd e 5 Stelle chiedono chiarezza sul bar del pattinaggio

Il bar del pattinaggio e l’affidamento da parte del Comune.

Il comune di Riccione sta valutando nuove soluzioni urbanistiche di riqualificazione della zona turistica limitrofa al Palazzo del Turismo, comprendente anche l’area su cui sorge l’impianto sportivo denominato “Pista di pattinaggio di Via Milano”. Per queste ragioni ha rinnovato per un solo anno (sino al 31/12/2018) la concessione per la gestione della pista di pattinaggio alla Polisportiva Comunale.

Contemporaneamente l’amministrazione comunale di Riccione aveva revocato il contratto di affitto del bar attiguo la pista di pattinaggio di Viale Milano, con determina del dirigente N. 473.

La chiusura del bar avrebbe provocato, durante il periodo estivo, un disagio per i frequentatori del pattinaggio. Per questa ragione  la Polisposrtiva segnala al Comune i potenziali disagi e si rende anche disponibile a realizzare un progetto sociale tramite il bar, coinvolgendo le associazioni di volontariato del territorio riccionese.

Il Comune accetta la proposta e procede all’affidamento di una gestione temporanea sia della pista di pattinaggio che dell’attiguo bar, per la realizzazione di un progetto sociale, da concordare con l’Amministrazione comunale, che coinvolgerà le associazioni di volontariato del territorio riccionese.

Questa motivazione porta anche ad evitare una procedura di evidenza pubblica per la gestione del Bar in quanto vi sono forti motivazioni di interesse pubblico derivanti dal progetto sociale proposto nella gestione del bar.

Questi in sintesi i fatti descritti negli atti amministrativi.

Sull’attuazione di questi impegni amministrativi intervengono il Pd e i 5 Stelle che chiedono chiarezza.

Infatti, il Pd scopre che «la gestione del bar Giardini è andata, alla società S.A.B Socialfood sas di Samuele Stefanacci, membro attivo ed ex consigliere comunale di Noi Riccionesi. La società costituita e iscritta in Camera di commercio il 30 maggio 2018, il giorno prima dell’assegnazione alla polisportiva comunale, ha come oggetto sociale la gestione di pubblici esercizi. Nessun riferimento a funzioni sociali o cooperative». A tutto ciò si aggiunge, fanno notare gli esponenti del Pd, un canone di mille euro al mese (7 mila sino alla fine dell’anno) molto basso rispetto ai valori di mercato della zona.

Inoltre, si chiede il gruppo consigliare del Pd di Riccione, per quale ragione il Comune non ha proceduto come per l’affidamento del Bar del Municipio? In quel caso fu deciso di sperimentare una gestione didattica e formativa del bar da parte degli studenti dell’Istituto Alberghiero Savioli. Proprio quell’esperienza positiva poteva trovare un’altra occasione di coinvolgimento con finalità sociali nel bar del pattinaggio.

Domande alle quali il Pd attende delle risposte al pari del gruppo consigliare dei 5 Stelle che scrivono in un post su FB:
“Vogliamo chiarezza sulla gestione passata, presente e futura del bar del Pattinaggio dei Giardini del Centro.
Dopo che per anni il precedente gestore subaffittava ad altri soggetti una proprietà risultante del Comune di Riccione traendone peraltro un notevole profitto (sulla cui legittimità chiederemo lumi e se é stato regolarmente sottoposto a tassazione) finalmente si apprende che quest’anno il Comune ha deciso di togliere al vecchio gestore il bene per affidarlo alla Polisportiva Comunale.
Sorge quindi spontaneo chiedersi, allora, perché il predetto bar è gestito da un ex consigliere comunale di centro destra vicino al Sindaco Tosi e su quali basi e/o requisiti, per quanto tempo e per quale cifra annua questa persona ha ottenuto la gestione di un bene pubblico….VOGLIAMO sapere come stanno veramente le cose, soprattutto chiediamo chiarezza sulla gestione del bene pubblico, le modalità di assegnazione (bandi ecc) come è stato gestito e come è gestito ora….”

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