L’Associazione Grottarossa festeggia dieci anni di attività presso lo Spazio Pubblico Autogestito Grotta Rossa, sito in Via della Lontra 40 a Rimini, con una festa della durata di circa un mese: il programma (che va dal 17 settembre al 9 ottobre ed è disponibile interamente sul sito web www.grottarossa-rimini.it) prevede concerti, incontri, cene, presentazioni, spettacoli, djset e tanto altro.
Un’occasione per ritrovare vecchi e nuovi amici, ricordare insieme i dieci anni passati ma anche guardare al futuro, per continuare a crescere insieme alla città, a tutte le associazioni e le persone (riminesi e non) che in questi dieci anni hanno attraversato lo spazio Grotta Rossa contaminandolo e arricchendolo di proposte culturali e iniziative sociali, sempre organizzate in collaborazione e con il supporto del collettivo e dei volontari che gestiscono il centro.
Si parte sabato 17 settembre con un aperitivo d’inaugurazione che si terrà, tempo permettendo, nel giardino pubblico antistante Grotta Rossa: uno spazio verde realizzato questa primavera con il supporto dei ragazzi partecipanti al progetto “Là dove c’era l’erba” del Comune di Rimini, che insieme ai volontari hanno recuperato una zona degradata del quartiere Grotta Rossa donando all’intera area e ai suoi abitanti un nuovo giardino da utilizzare anche durante gli orari di chiusura del centro. Dalle ore 19:00 ad allietare le orecchie degli astanti ci penserà la selezione musicale a cura di MAVER che spazierà dal rock al garage. Ingresso libero.
Evento Facebook: https://www.facebook.com/events/687262784758261/
L’appuntamento principale del weekend è previsto per domenica 18 settembre con una giornata all’insegna della musica roots, reggae e dub e della conoscenza dei soundsystem e della loro storia in Italia.
Dalle ore 15:00 nel giardino si esibirà la crew dei Dub Lab Interceptor in compagnia di Double Spliff & MannaroMan. Il giardino ospiterà anche un mercatino dell’artigianato e bancarelle varie.
Alle ore 19:00 ci sarà la presentazione del documentario “Longside – The Italian Dubmentary” sulle origini del movimento dei sound system dub italiani. Il documentario è un viaggio in quella scena che da anni vive nell’underground ma che negli ultimi tempi ha visto accrescere la sua importanza, di pari passo al messaggio diffuso, varcando spazi prima non concessi. Un viaggio alla scoperta dei luoghi in cui la scena è più fiorente, dove la dub music è identità locale, è rifugio e libertà, è crescita, disciplina, militanza in nome della giustizia e dell’equità nel mondo. Attraverso testimonianze dirette dei protagonisti, si vuole raggiungere le origini che hanno portato allo sviluppo tecnico e artistico di uno stile proveniente dalla Jamaica e che proiettato in Inghilterra ha saputo spandere le proprie sfumature in nuovi contesti.
Alle ore 20:00 sul palco principale di Grotta Rossa si esibiranno i Wicked Dub Division & Michela Grena, in concerto con il nuovo album “RED”. Progetto nato nel 2014 dall’unione di nomi storici e conosciuti nel panorama dub italiano: Michela Grena, voce dei B.R.Stylers e Wicked Dub Division, dub trio attivo da dieci anni. La band compie una ricerca musicale, miscelando suoni caldi e ipnotici a sfumature più wicked e minimali. Dopo l’iniziale esperienza “The rootical dub session”, in omaggio al reggae roots delle origini rivisitato in chiave dub, WDD & Michela Grena sperimentano creando brani inediti e uno stile personale, arrivando così a dare alle stampe la loro opera prima, “Dub Drops” (autoproduzione, aprile 2015). Il disco viene preceduto da due singoli, “Autumn drops” e “How many women” da cui viene tratto il primo videoclip ufficiale della band. Dopo un primo anno di concerti e già importanti traguardi (apertura concerti 99 Posse, Dub Inc, Twinkle Brothers, Showcase Rototom Sunsplash 2015), nel luglio del 2015 Wicked Dub Division vincono il Premio della Critica al concorso “Voci per la libertà” indetto da Amnesty International Italia, con il brano “New Slavery”. Nel Marzo 2016 esce il secondo disco della band dal titolo “RED”, preceduto dal singolo “Freedom”.
Chiusura di serata in giardino a ballare sotto le stelle con il sound dei bolognesi Rise & Shine Sound System. Durante tutta la giornata possibilità di mangiare a prezzi popolari e banchetti dell’artigianato.
L’ingresso per la giornata è di 5 euro.