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Rimini, spara ai piccioni dal balcone e rischia di colpire una donna

Tutt’altro che un episodio isolato, per l’uomo era diventata ormai una vera e propria abitudine. Che cosa? Sparare ai piccioni dal balcone di casa. A dare l’allarme un passante che, circolando lungo via Simbeni, si è accorto che un volatile era stato colpito da un proiettile partito da un appartamento della zona. Un proiettile che, tra l’altro, aveva rischiato anche di centrare una donna in transito.

Sul posto è intervenuta una pattuglia della Squadra volanti della Questura, che ha potuto constatare che l’animale da poco freddato presentava due vistosi fori sul dorso. Un comportamento che andava avanti da diverse settimane. Gli agenti hanno infatti appreso da alcuni testimoni che era circa da due mesi che l’uomo sparava regolarmente ai piccioni che si posavano sui tetti e sui balconi delle case nella via.

Entrati nell’appartamento dell’uomo, i poliziotti hanno notato subito la presenza di una carabina appoggiata all’intelaiatura della porta finestra e di una pistola appoggiata sul tavolino esterno. Alla richiesta di dare conto di quelle armi, l’uomo ha risposto che erano ad aria compressa, ammettendo di essere lui colui il quale aveva testè sparato, giustificandosi con il fatto che i piccioni sono soliti imbrattare con il guano la ringhiera ed il pavimento del balcone.Aggiungeva inoltre di essere un ufficiale dell’Esercito e di avere la qualifica di Direttore di Tiro e per questo, faceva intendere, i colpi sparati non avrebbero potuto rappresentare un pericolo per le persone ma solo per i piccioni.-

Messo alle strette l’uomo ammetteva di essere stato sì Ufficiale dell’Esercito, ma solo durante il servizio militare.

Terminata la perquisizione dell’abitazione, ove risultavano presenti le due armi richiamate ed il relativo munizionamento, materiale sottoposto a sequestro, l’uomo veniva denunciato per i reati di usurpazione di titoli ed onori, furto venatorio e getto pericoloso di cose nonché per una serie di illeciti previsti dalla normativa sulla caccia.-

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