È stato presentato sabato scorso sul palco della “31esima Giornata dei Volontari IOR” di Bellaria, davanti ad oltre 500 volontari dell’Istituto Oncologico Romagnolo, il volume “Anima e coraggio. La mia vita contro il cancro.” del prof. Dino Amadori, Presidente dell’Istituto Oncologico Romagnolo (IOR) e Direttore Scientifico Emerito dell’IRST Irccs di Meldola, edito da Minerva Edizioni Bologna.
Un libro di particolare valore, non solo per la grande levatura personale e professionale del professore, riconoscibile sin dalla dedica del libro “A coloro che soffrono nella speranza. Ai volontari che ne rendono ancora piena la vita. Ai ricercatori, perché la nostra speranza non sia vuota”, ma anche perché – come riporta nella prefazione del libro il prof. Renato Balduzzi, Presidente dell’IRST Irccs – rifugge l’autoreferenzialità “mettendo in parallelo l’”ossessione” del professore per la lotta al tumore con la storia stessa dell’oncologia, a livello internazionale, italiano ed emiliano-romagnolo”.
Se la ricerca scientifica ha fatto passi da gigante nella lotta contro il cancro, se la mortalità per neoplasia negli ultimi anni ha cominciato a diminuire, molto lo si deve al professor Dino Amadori. Sempre ispirato dalla convinzione che un futuro senza tumori sia possibile, il professore è stato in prima linea lungo tutto l’arco della sua vita personale e professionale nella lotta contro il cancro.
Oltre all’attività scientifica, consistente in oltre 380 pubblicazioni di ricerca, la maggior parte su riviste a diffusione internazionale, il suo impegno spazia dall’assistenza medica dei pazienti oncologici alla sensibilizzazione sul tema della prevenzione; dal miglioramento della qualità di vita delle persone inguaribili alla creazione di strutture apposite che possano condurre queste attività su una scala più ampia. Attività che lo hanno portato a fondare nel 1979 l’Istituto Oncologico Romagnolo e a promuovere nel 2000 la realizzazione dell’Istituto Scientifico Romagnolo per lo Studio e la Cura dei Tumori di Meldola (IRST), oggi Istituto a carattere scientifico (Irccs).
Una “autobiografia professionale”, questa, composta da 343 pagine suddivise in sei capitoli, che dalla speranza e dall’intuizione portano al futuro dell’oncologia. Un libro che affronta l’impatto socio-economico del cancro considerando i numeri della malattia che, nel mondo, colpisce ogni anno 14 milioni di persone, con 8 milioni di decessi, da cui emerge però quella scintilla di umanità che illumina una strada di operosità, responsabilità e solidarietà verso il “prossimo” malato e sofferente, poiché, come scrive il professore, “nulla è impossibile a chi vuole fermamente ciò in cui crede”.
È già possibile prenotare il libro “ANIMA E CORAGGIO. La mia vita contro il cancro” presso tutte le Sedi dell’Istituto Oncologico Romagnolo (http://www.ior-romagna.it/sedi_cittadine.html) o scrivendo a info@ior-romagna.it. Nei prossimi giorni il volume sarà disponibile nelle librerie.