Un programma particolarmente fitto di iniziative e denso di contenuti quello che si è svolto lungo tutto l’arco della giornata di oggi, ricorrenza dell’intero Paese per la festa di compleanno della scelta repubblicana.
Alle ore 10,00 l’apertura della Prefettura e l’inizio della Cerimonia ufficiale di livello provinciale della Festa della Repubblica.
Entrambe hanno avuto come grande protagonista il mondo della Scuola, attraverso la forte partecipazione di giovani studenti riminesi di ogni ordine e grado, i quali grazie alle direttive dell’Ufficio Scolastico Territoriale e al coordinamento dei docenti di alcuni Istituti, hanno messo in campo non solo un grande impegno, ma anche la manifestazione di enormi potenzialità e qualità che caratterizzano un’attività che si avvia verso espressioni professionalizzanti.
Per coloro che accederanno in Prefettura, aperta fino alle ore 19.30, sarà possibile compiere percorsi per visitare un sito archeologico e ben due mostre curate dai ragazzi.
La prima, a cura degli studenti di quarto anno dell’indirizzo Artistico del Liceo “Serpieri” di Rimini, con sculture e bassorilievi realizzati in polistirolo ad alta intensità e materiali plastici.
Praticamente l’esempio di come si possa allestire una vera e propria scenografia su temi correlati alla Repubblica Italiana con l’utilizzo di materiali leggeri, dipinti con colori acrilici adatti per resistere all’esterno.
La seconda, sul tema della mafia e della criminalità organizzata, realizzata dagli studenti dell’indirizzo “grafico” dell’Istituto “Einaudi – Molari” di Rimini, si inserisce in un filone di diretto interesse per la costante attività in tale ambito delle Prefetture – Uffici Territoriali del Governo dell’intero territorio nazionale e di tutte le Forze di Polizia che quotidianamente garantiscono la sicurezza dello Stato e dei cittadini.
Una vera chicca è poi il piccolo sito archeologico della “domus praefecti”, non particolarmente noto al grande pubblico.
Allo stesso orario, Piazza Cavour ha accolto Autorità Civili e Militari, Forze di Polizia nazionali e locali, associazioni di volontariato e quelle combattentistiche e d’arma, ma soprattutto i cittadini che nella Repubblica si riconoscono e il mondo della Scuola che rappresenta il prezioso tratto – presente anche nelle più piccole comunità – che unisce l’intero territorio nazionale.
I ragazzi delle Scuole riminesi sono stati protagonisti di un significativo spazio – curato dalla Sede di Rimini dell’Ambito territoriale dell’Ufficio scolastico regionale – nel corso del quale sono stati proposti tre momenti celebrativi attraverso varie forme espressive: la lettura, la poesia e la musica.
Sono stati i ragazzi della 3.a C dell’Istituto comprensivo “Miramare”, guidati dalla Prof.ssa Rosanna Menghi e dal pianista jazz Samuele Gambarini, i primi a proporsi con uno spazio intitolato “Nata tra le spighe di grano”.
L’espressione delle forme letterarie classiche, rinnovate e vivificate dalla creatività che solo i giovani sanno offrire, hanno trovato – con il secondo momento curato dalle Scuole – la sua manifestazione pubblica in un “reading” proposto da un gruppo di giovani studenti di istituti della Scuola primaria e della secondaria di primo e secondo grado, coordinati dalla Poetessa Isabella Leardini, alla quale va il merito di aver saputo tracciare una linea di unione che partendo dai bimbi delle scuole elementari arriva fino ai giovani, “Sempre cara. L’Italia raccontata con la poesia”.
Dopo la consegna delle onorificenze dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana” a tre cittadini riminesi, per essersi distinti nel corso della loro vita, il “gran finale” dal titolo “Il cuore e il sublime. L’arte ai giovani: alla scoperta dell’opera italiana”, a cura di Paolo Piantieri.
Momento che ha visto la partecipazione straordinaria del Maestro Davide Cavalli, pianista di Riccardo Muti, del Soprano Gladys Rossi, del Baritono Maurizio Leoni e degli studenti del Liceo “Volta-Fellini”.
Grandi protagonisti della lirica che hanno inteso dare ulteriore risalto alla Festa della Repubblica con uno spazio musicale “pensato” anche quale omaggio all’imminente apertura del Teatro “Galli”, la cui ristrutturazione è stata fortemente voluta dal Sindaco Andrea Gnassi.
A compimento della Giornata dedicata alla Festa della Repubblica, la Banda della Città di Rimini, diretta da Jader Abbondanza, terrà il tradizionale concerto che avrà luogo nel Cortile di Castel Sismondo a partire dalle ore 21,00.
Sono state consegnate, dal Prefetto, le Onorificenze al Merito della Repubblica a Werter Paesini (Cavaliere Ufficiale), Graziano Gambuti e Nicola Travaglino (Cavalieri).