Riceviamo dalla lista “Vivo Gemmano” il comunicato che pubblichiamo.
“Colui che in questi cinque anni ha ricoperto il ruolo di Vice Sindaco e assessore ai Lavori Pubblici, ambiente e viabilitè nel comune di Gemmano si presenta alle elezioni del 10 giugno, per il rinnovo del Sindaco e del Consiglio Comunale, in contrapposizione alla lista del Sindaco uscente.
Quando Tienforti ha scelto di cambiare casacca, e passare dal civismo al sostegno dei partiti che fino a quel momento aveva osteggiato, ha fatto una scelta, magari per qualcuno discutibile, ma legittima. Del resto già in passato quelli che oggi sono i suoi potentati l’hanno fatto con estrema disinvoltura, alleandosi di volta in volta con gli uni o con gli altri, a seconda delle convenienze del momento.
Ciò che supera ogni limite è il programma elettorale della sua lista che, per i contenuti contraddittori ed aberranti, si pensava non fossero farina del suo sacco. In realtà non è così, perchè dal momento stesso che non li ha smentiti, ed anzi li ha sostenuti nell’incontro pubblico di presentazione della lista, lui stesso se ne assume la paternità.
Su tre passaggi del suo programma Tienforti dovrebbe rendere conto ai gemmanesi, a parte l’insussistenza del programma stesso su cui renderà conto ai suoi elettori.
1. Il passaggio del programma sulla scuola è sconvolgente: “Siamo venuti a conoscenza che le attività scolastiche al primo piano della nostra scuola primaria non si possono esercitare perché i solai sono pericolanti”. Naturalmente è una notizia totalmente inventata e smentita dai fatti e dagli atti, ma se fosse stato vero dov’era lui come vice Sindaco e assessore ai lavori pubblici e perché anzichè aspettare di scriverlo in un programma elettorale non ha immediatamente chiamato i Vigili del Fuoco per accertare le condizioni e mettere in salvo gli alunni ed il personale scolastico, per poi far fare i lavori di messa in sicurezza? Si rende conto della responsabilità che si è assunto con una affermazione del genere?
2. Dov’era lui, in qualità di vice Sindaco e Assessore alla viabilità, ambiente e lavori pubblici, per dire solo oggi, che le strade di Gemmano sono indecenti, che sul territorio ci sono discariche abusive e che non è stato fatto nulla di buono per il paese. Di chi sono quei voti favorevoli su tutti gli atti approvati in Giunta ed in Consiglio comunale. Perchè come assessore all’ambiente, ha omesso di denunciare discariche abusive? Perché non si è messo in gioco esercitando le sue funzioni, o dimettendosi prima?
3. Quando poi si dà lui stesso dell’idiota…? “E’ stata consumata una grossa e consapevole idiozia – afferma nel suo programma – indicendo un bando a ridosso della scadenza elettorale per l’assegnazione in gestione del centro visite delle Grotte di Onferno”. Sa Tienforti che per aggiudicare una gestione occorre fare un bando pubblico, e non la si può dare agli amici degli amici? Sa che quel bando è stato votato in consiglio comunale all’unanimità, e quindi anche da lui e dagli altri due consiglieri di minoranza che oggi sono i suoi alleati?