Sono stati beccati con una pistola “Smith&Wesson, calibro 357 magnum Magnum in auto. Oltre al revolver, i militari hanno trovato anche proiettili del medesimo calibro e due bossoli ancora inseriti nel tamburo. Si tratta di due albanesi, rispettivamente di 22 e 28 anni, sul cui capo ora pende il reato di porto illegale di armi. I due sono stati fermati mercoledì 18 aprile dai carabinieri della Compagnia di Rimini, impegnati a ricercare gli autori di una ‘sparatoria’ avvenuta il 31 marzo all’interno di un appartamento a Sant’Armete. Un’esplosione di due colpi di arma da fuoco segnalata da alcuni cittadini del posto, fortemente spaventati da questo rumore.
I militari, giunti sul posto in seguito all’allarme, hanno notato un’autovettura di grossa cilindrata allontanarsi molto rapidamente dalla zona dell’abitazione. Cosa che aveva fatto ipotizzare che all’interno vi fossero i protagonisti dei due colpi.
Nel corso di alcune controlli effettuati nella giornata di ieri, i militari hanno adocchiato un veicolo con le stesse caratteristiche di quello ‘sospetto’. I conducenti, una volta fermati, hanno mostrato segni di evidente agitazione. Gli inquirenti, durante la perquisizione dell’auto, hanno rinvenuto, infatti, una pistola “Smith&Wesson, calibro 357 magnum. I due stranieri sono stati così arrestati per porto illegale di armi. I carabinieri stanno anche indagando se siano gli autori della sparatoria di marzo.