“Cogliere l’occasione del quarantesimo compleanno della Caritas diocesana per riflettere e osservare come la povertà sia cambiata in questi 40 anni sul territorio riminese”. È l’obiettivo del Rapporto sulla povertà che verrà presentato sabato prossimo, 7 aprile, a Rimini, presso la Casa Comune in Via Isotta, la nuova struttura che sarà inaugurata subito dopo.
Parteciperanno il vescovo, Francesco Lambiasi, le Amministrazioni regionali e comunali e il Delegato Caritas Emilia Romagna. All’interno della pubblicazione, giunta alla XIV edizione, trovano posto tutte le realtà coinvolte (Caritas parrocchiali, #EmporioRimini, Ass. Papa Giovanni XXIII, Opera Sant’Antonio, Croce Rossa, Rumori Sinistri, Anteas, Ambulatorio extra-Cee, CAV, CdS, Sportelli sociali, Csm, Sert, Ass. Rompi il silenzio, Acli, Enaip), che – si legge in una nota – “hanno raccontato la propria storia, il quando e il perché sono nate sul nostro territorio, quali i bisogni che hanno fatto scaturire la nascita dei diversi servizi e come, nel tempo, le situazioni si siano modificate e siano nate ulteriori progettazioni per rispondere alle nuove povertà”.
Quest’anno, il luogo scelto per la presentazione sarà in un ambiente nuovo, che verrà inaugurato per l’occasione dal vescovo: la Casa Comune. Situata in Via Isotta 23, in pieno centro storico, all’ombra della Chiesa di Sant’Agostino, la Casa ospiterà diversi ragazzi richiedenti asilo e a breve accoglierà anche i servizi dedicati agli immigrati e i servizi educativi della Caritas diocesana, con lo scopo di divenire un luogo dove è possibile svolgere incontri e corsi di formazione ed eventi culturali per giovani e adulti.
La Casa Comune è stata pensata per raccogliere in un’unica struttura, citando Boff e l’enciclica “Laudato si” di Papa Francesco, “il grido dei poveri e il grido della terra”.