Sono oltre 531 mila i cittadini stranieri residenti in Emilia-Romagna, pari all’11,9 per cento della popolazione complessiva.
È uno dei dati emersi dall’illustrazione della clausola valutativa (la verifica dell’efficacia di un provvedimento, ndr) della legge 5 del 2004 per il triennio 2014-2016, portata in commissione Politiche per la salute presieduta da Paolo Zoffolidall’assessore alle Politiche di welfare Elisabetta Gualmini.
Rimini, in termini percentuali, si piazza a terzultimo posto con 36.364 stranieri su 337.924 residenti (10,8%). Dietro la città di Federico Fellini sfila Forlì-Cesena 41.515 su 394.974 (10,5%), e, infine, ultima, Ferrara, dove ci sono 30.367 su 349.692 (8,7%).
Sul, podio, invece, salgono Piacenza, con 40.281 stranieri su un totale di 287.246 (14%), Parma, 60.552 su un totale di 448.207 (13,5%), e a Modena, dove i residenti non italiani sono 90.916 su 702.949 (12,9%). Seguono Reggio Emilia, 65.450 su un totale di 533.392 (12,3%), Bologna, dove si contano 118.013 residenti stranieri su un totale di 1.010.417 residenti (11,7%) e Ravenna, 47.570 su 392.517 (12,1%).
