Erano stati notati dall’addetto all’assistenza dei clienti di un negozio di abbigliamento del Centro Commerciale “Befane”, armeggiare su alcuni scaffali del reparto donna. I due, un uomo 50enne e una donna 46 enne, entrambi di origine albanese, residenti a Rimini e muniti di permesso di soggiorno, vistosi scoperti hanno riposto la merce, in parte già nascosta all’interno della borsa, avviandosi all’uscita del negozio.
Da un controllo della merce maneggiata, è stato appurato che a due giubbotti erano state asportate le placche antitaccheggio, applicate su un paio di pantaloni. La coppia, ormai fuori dal negozio, è stata raggiunta dall’addetto per una spiegazione. Ma i due reagivano inveendo e minacciando l’uomo, che veniva spintonato e strattonato per guadagnarsi la fuga.
L’immediato intervento della Volante giunta sul posto, ha permesso di bloccare la coppia e di recuperare i due ganci, di gran fretta buttati in un cestino, usati dagli stessi per forzare le placche. Grazie anche alla visione delle immagini della videosorveglianza presente all’interno del centro commerciale che avvallava il loro intento criminoso, i due sono stati accompagnati in Ufficio ove sono stati tratti in arresto per il reato di tentata rapina aggravata in concorso e per minacce gravi e successivamente tradotti in carcere.