La Giunta regionale ha deciso di chiedere lo stato d’emergenza nazionale a seguito delle abbondanti e prolungate nevicate, soprattutto nelle aree appenniniche, e dell’ondata di maltempo che ha colpito l’Emilia-Romagna dalla settimana scorsa.
La decisione – presa nella seduta di oggi pomeriggio – giunge dopo le segnalazioni che continuano ad arrivare in Regione e alla Agenzia regionale di protezione civile da parte di Comuni montani di praticamente tutte le province.
A oggi sono già oltre 60 i Comuni che hanno richiesto sostegno e le province più colpite sono quelle di Rimini, Forlì-Cesena, Bologna, Modena, Reggio Emilia e Parma. Le amministrazioni locali sottolineano la presenza di frane e dissesti nei loro territori oltre alle difficoltà di bilancio emerse dopo aver speso più dei fondi previsti nei piani neve per le attività di spalatura, pulizia strade e fruizione dei servizi e dei centri abitati.