Il comunicato congiunto di diverse associazioni, partiti e della CGIL, per chiedere alle istituzioni di negare gli spazi pubblici alle formazioni fasciste (Forza Nuova), rispettando così la Costituzione e contrastando il clima razzista che continua ad essere alimentato anche grazie all’agibilità politica che, concedendo gli spazi, i gruppi fascisti continuano ad avere:
“Oggi pomeriggio, giovedì 22 Febbraio, i fascisti di Forza Nuova avranno a disposizione il centro cittadino di Rimini per propagandare il loro odio razziale, il loro dichiarato fascismo rivendicato dopo l’azione di matrice terroristica e razzista avvenuta a Macerata.
Siamo davanti all’ennesima concessione, da parte delle istituzioni locali, e della piena legittimità ad un gruppo dichiaratamente fascista che continua così ad avere piena agibilità politica, inseriti in un perimetro democratico nel quale non hanno il diritto di stare.
Il fascismo è un crimine non un’opinione.
Le istituzioni tutte, dal Comune alla Questura alla Prefettura, stanno così dando spazio a chi fomenta un clima sempre più teso e inaccettabile, concedono spazio a chi strumentalizza gli effetti della crisi e l’impoverimento diffuso prodotto dalle misure di austerità propagandando una visione della società razzista e anti democratica.
I gruppi neofascisti, con la complicità di istituzioni incapaci di far valere semplicemente la nostra Costituzione, stanno compiendo un “salto di qualità” in un Paese dove il razzismo sociale è diffuso e dove gli episodi di violenza operati dai neofascisti vanno avanti da anni indisturbati. Hanno rivendicano l’attentato di Macerata, proprio come fa AlQaeda dopo l’attacco fondamentalista di un lupo solitario. Questa è la realtà.
Ecco, queste organizzazioni e persone che si aggirano nella nostra città e che hanno partecipato alla manifestazione fascista a Macerata, continuano ad agire indisturbati e viene loro permesso anche di essere presenti nella competizione elettorale, uno schiaffo alla Costituzione, alla democrazia, ad un paese intero.
Crediamo che sia intollerabile lasciare che i fascisti abbiano agibilità nel pieno centro di Rimini e chiediamo quindi che la loro propaganda fascista non abbia luogo.
Pertanto chiediamo agli organi preposti di fare in modo che il centro di Rimini oggi sia libero da chi tutti i giorni inculca il terrore, l’odio, il razzismo e il sessismo, ovvero la propaganda fascista funzionale al mantenimento dello status quo, lasciando così liberi tutte e tutti i cittadini di attraversare la città perché garantire l’ordine pubblico vuol dire per prima cosa proprio questo, tutelare l’incolumità di tutta la cittadinanza.
Cosi come chiediamo a tutte e tutti gli antifascisti di essere presenti al presidio antifascista in Piazza Tre Martiri per le ore 17.30, per continuare ad affermare con decisione il valore costituente dell’antifascismo anche a Rimini.
Rimini è antifascista!“.
Adl Cobas ER, Anpi, Arci, Arci Gay, Ass. Rumori Sinistri Onlus, Ass. No Border, Coordinamento per la Democrazia Costituzionale, Cgil, Libera, Liberi e Uguali, Libertà e Giustizia, Potere al popolo, Rompi il silenzio