Il calcio ha i suoi tempi. Passata la paura dopo la mancata iscrizione e superate le discussioni pro e post la rinascita, la squadra e il campo hanno ripreso la scena.
La prima uscita a Villa Verucchio, più che una partita è stata una sgambata tra giocatori appena arrivati.
Col San Marino non si potevano ancora affrontare concretamente le indicazioni che il campo pareva dare; scrissi che l’ impressione scaturita da quel bel pomeriggio in biancorosso era che tolto Ricchiuti si spegnesse la luce, ma era ed eèancora presto per dare giudizi.
L’ amichevole sul campo di Castiglione di Ravenna giocata ieri alle 17 è terminata 2 a 0 per i padroni di casa: le reti per la Ribelle sono state di Pontons al minuto 8 e di Bernacci allo scadere. Questo il tabellino del Rimini:
Scotti (20′ st Mignani), Brighi (1′ st Nanni), Gabrielli (1′ st Giua), Righini, Loiodice (1′ st Cola), Mani, Signorini (1′ st Fabbri), Gasparotto (1′ st Valeriani), Cicarevic (1′ st Buonaventura), Arlotti, Carnesecchi (15′ st Dolcini).
Esordio del centravanti Buonaventura dal primo minuto del secondo tempo; mescolate un po’ le carte dal tecnico Mastronicola per sperimentare e conoscere meglio tutti i giocatori in rosa.
Anche se queste partite non hanno nulla in palio tranne la soddisfazione di vincerle, quando le si perde si resta un po’ con l’ amaro in bocca. Per un tifoso biancorosso, poi, constatare che abbiamo perso col suggello finale di un giocatore che di certo non scalda il nostro cuore – insomma quel Bernacci per noi è sempre del Cesena – mette quel pizzico di sale in più sulla pur piccola ferita.
Ovviamente non è tempo di processi. Credo fermamente che i conti si cominciano a fare quando ci si muove per dei punti in palio, campionato o coppa che sia.
Oltre all’esordio di Buonaventura, si nota dal tabellino che Ricchiuti non è stato della partita; altro elemento che toglie gravità al risultato, visto e considerato che Adrian resta un elemento imprescindibile dell’attacco biancorosso. Forse uno delle variabili che si è cercato di valutare ieri è stato proprio lo stato di salute dell’ attacco biancorosso nel caso in cui Ricchiuti saltasse una partita.
Venerdì scorso è andata in scena la prima conferenza stampa del settore tecnico, abitudine anglosassone che nelle intenzioni di Roberto Landi, che quel settore dirige, dovrebbe diventare abituale a cadenza quindicinale, per rendere partecipi tutti delle valutazioni fatte o che si faranno nello specifico di una categoria che molti non conoscono.
I temi trattati nella conferenza hanno spaziato dalla presentazione più approfondita del preparatore atletico Filippo Dolci, che ha definito lo stato di forma della squadra buono nonostante il lavoro sia partito in ritardo, alle considerazioni dell’allenatore Alessandro Mastronicola che sta lavorando sugli automatismi della squadra e nota miglioramenti, combinando minutaggio, forma atletica e amalgama.
Non è mancato il ben tornato a Maurizio Drudi, vice di Mastronicola che ricoprì lo stesso ruolo in passato a Rimini coadiuvando Luca D’ Angelo.
Nel frattempo la tifoseria ha suggerito, prontamente accontentata dalla società, che il logo della squadra rimanesse quello contenente i richiami storici fortemente riminesi usato anche l’anno scorso.
La prima gara ufficiale con punti in palio si giocherà domenica 28 al Romeo Neri con la FYA Riccione , in palio i primi 3 punti del girone a 3 di coppa. E il primo derby.
Forza Rimini!
Emanuele Pironi