Una giornata di alta tensione nel Pd per la chiusura delle candidature. Non è bastata la notte scorsa per definire le proposte in modo unitario.
La Direzione Nazionale, convocata per approvare le liste è stata rinviata per tre volte. Inizialmente convocata per le 10 di Venerdì è stata sposta alle 16 poi alle 20 ed infine alle 22.30. Ora pare si sia giunto ad un accordo di massima ed è iniziata verso le 24 la direzione nazionale.
Per i collegi di Rimini le proposte, sembrano definite. L’On Tiziano Arlotti, candidatura proposta del Pd riminese, è candidato nel collegio uninominale del Senato che comprende la provincia di Rimini ed il cesenate.
L’On Sergio Pizzolante della lista Civica Popolare ha ottenuto la ricandidatura nel collegio uninominale di Rimini per la Camera.
E’ stato proprio su dove candidare i due deputati uscenti (Arlotti e Pizzolante) che vi è stato una trattiva sino alla fine. E’ noto infatti che per il centro sinistra è più “sicuro” di elezione il collegio del Senato rispetto a quello della Camera. Alla fine l’ha spuntata l’On. Tiziano Arlotti.
Capolista per il plurinominale alla Camera nella circoscrizione della Romagna sarà il Ministro Dario Franceschini. Non vi sono altre candidature riminesi nei listini proporzionali di Camera e Senato.
Dopo la scelta dell’assessore regionale Emma Petitti di concludere il suo mandato a Bologna (questo il motivo come scritto nel suo comunicato) il segretario Stefano Giannini ha provato a candidare un’altra esponente del Pd riminese. Sono stati avanzati alla direzione nazionale due nomi: Sara Donati e Alice Parma. In particolare per il sindaco di Santarcangelo sono state fatte arrivare telefonate anche al Presidente della Regione. Alla fine al secondo posto dietro il capolista Franceschini vi sarà Giuditta Pini dell’area di Orfini.