Nel corso del fine settimana sono stati intensificati i servizi di prossimità posti in essere dai Carabinieri della Compagnia di Rimini, al comando del Capitano Sabato Landi, finalizzati alla prevenzione dei reati, con particolare riguardo ai reati contro il patrimonio, al rispetto delle norme in materia di codice della strada nonché al fenomeno dell’uso di sostanze stupefacenti ed alcoliche tra i più giovani.
Pertanto, nel corso del fine settimana appena trascorso, caratterizzato da un elevato afflusso di turisti in occasione della 39^ edizione del SIGEP, sono state incrementate le pattuglie impiegate sul territorio che hanno effettuato servizi preventivi e di contrasto alle forme di illegalità, effettuando pattuglie a piedi nelle zone di aggregazione di massa, ponendo in essere un incisivo controllo di pregiudicati e soggetti sottoposti a misure limitative della libertà personale, posti di controllo alla circolazione stradale lungo le principali arterie cittadine nonché controlli a tappeto con apparato etilometrico in dotazione.
Il bilancio del fine settimana:
2 arresti per rapina impropria.
I Carabinieri della Stazione di Miramare hanno tratto in arresto G. M., classe 1989, e M. C. A. classe 1992, entrambi di origini rumene e già noti alle forze dell’ordine per i loro precedenti di polizia. In particolare, nel corso del tardo pomeriggio di venerdì, a seguito di richiesta di intervento pervenuta all’utenza 112, i Carabinieri si dirigevano presso un centro commerciale del posto ove il personale addetto alla sicurezza aveva segnalato due giovani che si aggiravano con fare sospetto nel reparto elettronica. Nel frattempo i due, assicuratisi di non essere osservati, dopo aver messo in un carrellino 4 consolle di un noto marchio tentavano di oltrepassare le casse uscendo dalla corsia di una cassa in quel momento chiusa al pubblico. Sorpresi in flagranza, i due cercavano di darsi alla fuga spintonando il personale addetto alla sicurezza, venendo prontamente bloccati dai Carabinieri nel frattempo giunti sul posto. La refurtiva, dal valore di circa 1.400 euro, veniva restituita all’avente diritto. I due giovani, condotti in caserma, sono stati dichiarati in stato di arresto e, espletate le formalità di rito, associati presso la casa circondariale di Rimini a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
3 denunce per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
M. X., albanese classe 1996, S. T., albanese classe 1987, e O. A., riminese classe 1961, sono stati denunciati per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti poiché, all’esito di perquisizione personale e domiciliare svolta d’intesa con la locale A.G., venivano trovati in possesso di 4 dosi di cocaina dal peso complessivo di circa 3 grammi, due dosi di hashish da 4 grammi ciascuna ed 1 grammo di marijuana oltre ad un bilancino elettronico di precisione e materiale vario necessario per il confezionamento in dosi della sostanza.
1 denuncia per di spaccio di sostanze stupefacenti.
M. I., iracheno classe 1984 è stato segnalato all’A.G. in quanto sorpreso subito dopo aver ceduto 1 dose di eroina, dal peso di circa 1 grammo, ad un giovane riminese contestualmente segnalato alla Prefettura.
6 denunce per omessa esibizione dei documenti di riconoscimento.
Nel corso dell’articolato servizio 6 persone, tutte originarie di paesi al di fuori dell’Unione Europea, sottoposte a controllo di polizia in varie zone della città, ad esplicita richiesta dei militari operanti, senza fornire alcun giustificato motivo, si rifiutavano di esibire i propri documenti di riconoscimento;
1 denuncia per evasione.
F. R., riminese classe 1974, attualmente sottoposto al regime degli arresti domiciliari, è stato denunciato per il reato di evasione poiché, all’atto del controllo, veniva sorpreso al di fuori della propria abitazione senza alcun provvedimento autorizzativo dell’Autorità Giudiziaria.
1 denuncia per ricettazione.
L. R. F. S., classe 1983, veniva segnalata all’ Autorità Giudiziaria in quanto, a seguito di perquisizione personale e domiciliare, veniva trovata in possesso di uno smartphone risultato provento di furto.
10 denunce per guida sotto l’influenza dell’alcool.
Nel corso dell’articolato servizio i Carabinieri dell’aliquota Radiomobile del N.O.R della Compagnia di Rimini, supportati dalle varie Stazioni competenti sul territorio, hanno segnalato 10 persone all’Autorità Giudiziaria per guida sotto l’influenza dell’alcool con tasso alcolemico superiore a 0,8 g.l.. Per loro, ai sensi dell’art. 186 del codice della strada, è prevista la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da sei mesi ad un anno. Inoltre, ulteriori 11 utenti della strada sono stati sanzionati amministrativamente in quanto, all’esito del controllo, è stato accertato che erano alla guida dei rispettivi mezzi con un tasso alcolemico superiore a 0,5 e non superiore a 0,8 g/l: per loro scatta una sanzione di importo da euro 527 ad euro 2.108 oltre alla sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente di guida da tre a sei mesi.
2 persone segnalate alla Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti in quanto trovate tutte in possesso di modiche quantità di marijuana ed hashish destinata all’uso personale;
226 persone controllate ed identificate;
174 mezzi fermati e sottoposti a controllo;
29 posti di controllo effettuati lungo le arterie stradali e nei pressi dei luoghi di maggiore aggregazione di massa.
“L’attenzione del Comando Compagnia Carabinieri di Rimini – comunica l’Arma – rimane alta e costante sull’intera giurisdizione di competenza al fine di fornire una risposta concreta ed incisiva alle legittime pretese di ordine e sicurezza pubblica avanzate dai cittadini. Pertanto continueranno con assiduità i servizi di prevenzione e contrasto svolti dall’Arma dei Carabinieri, affiancando alla capillare perlustrazione del territorio una continua e attività info-investigativa, contattando la cittadinanza al fine di acquisire quante più notizie utili per prevenire il ripetersi dei reati ed assicurare alla giustizia gli autori di quelli già perpetrati”.