Il Comune di Cattolica porta in tribunale le autorizzazioni ambientali per le nuove piattaforme in mare per la trivellazione di giacimenti di gas.
Con delibera della Giunta Comunale il Sindaco Gennari ha avuto il mandato “di intraprendere, per i motivi di cui in narrativa, ogni più opportuna iniziativa nelle competenti sedi giudiziarie avverso il D.M. del Ministro dell’Ambiente e della Tutela del Territorio del Mare, di concerto con il Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, nn. 323 del 28.11.2017 concernente la compatibilità ambientale relativamente al progetto denominato “Bianca & Luisella”, da realizzarsi nell’area della concessione di coltivazione “A.C12.AG”, consistente nell’installazione di una piattaforma non presidiata, nella perforazione, completamento e messa in produzione di otto nuovi pozzi di produzione, nella posa e installazione di un fascio di condotte sottomarine per il trasporto del gas dalla nuova piattaforma (Bianca & Luisella) all’esistente piattaforma Brenda, nonché nell’adeguamento dell’esistente piattaforma di trattamento Brenda, presentato dalla Società Eni S.p.A.”
Il sindaco potrà “conferire, eventualmente congiuntamente ad altri Enti interessati, , incarico di patrocinio legale all’Avv. Paolo Colasante del Foro di Roma (parcella di 3.500 euro)
L’atto della giunta comunale di Cattolica è conseguente ad una riunione tecnica di fine anno dove il sindaco aveva già manifestato l’intenzione di agire per vie legali:” sono molto preoccupato, l’interesse primario della mia comunità è il turismo, da esso trae la sua fonte maggiore di sostentamento, mi attiverò in ogni sede e con ogni mezzo a disposizione per tutelare i miei cittadini, spero che questo proposito venga supportato anche dagli altri comuni rivieraschi limitrofi e dagli Enti coinvolti.”
