A Riccione Sabrina Vescovi (Pd), commenta l’abbattimento di alberi di viale D’Annunzio per realizzare una pista ciclabile, confrontando l’atteggiamento dell’opposizione di oggi con quello dell’opposizione di ieri:
“Leggo con una certa amarezza l’aspro dibattito che si è scatenato sui social networks in merito all’abbattimento degli alberi di via D’Annunzio, dove si sta realizzando il completamento della pista ciclabile.
Sono doverosamente scese in campo le associazioni ambientaliste e sono in campo i cittadini che si mostrano come sempre e con coerenza sensibili alla tutela del verde.
Rispetto agli anni passati, quando a governare la città c’era un sindaco PD, manca un attore nel teatrino del dibattito social!
Mancano proprio le forze di opposizione”.
“Per una ragione ovvia: per fare le opere pubbliche è necessario quasi sempre abbattere e sostituire le piante.
Noi questo lo sappiamo. Lasciamo che coloro, che sono temporaneamente al governo della città, possano lavorare; con la speranza che si possa ottenere la necessaria riqualificazione della città. Perciò stiamo fuori dalla facile strumentalizzazione politica che questa vicenda potrebbe offrirci.
Perché siamo seri”.
“Più seri di voi e di quanto la Tosi abbia mostrato in passato, prendendo per il naso i riccionesi con tutte le sue bugie. Ormai non si contano più, da tante ne ha raccontate”.
“Non invadiamo cantieri, come fece la Tosi insieme alla fidata sua assistente Lucia Baleani. Nemmeno ci leghiamo alle piante o lanciamo strali a difesa dei nidi e degli uccellini.
E non certo perché non amiamo il verde e gli animali. Ma per la consapevole responsabilità di governo che ben conosciamo.
Però c’è un però. Che è una constatazione, oltre che una precisa accusa. Dov’è la tanto sbandierata condivisione con i cittadini?”.
“Sindaco Tosi, perché non comincia a dire ai Riccionesi che lei è pronta a fare una mattanza di alberi nella città?
-il verde e gli alberi del parco di via Panoramica per la nuova scuola
-i pini della scuola di via Catullo per la scuola e la nuova palestra
– i platani di viale Tasso
– I pini del parco delle Magnolie per realizzare il nuovo sottopasso di via Ceccarini”.
“Perché si è fatta silente davanti alle rimostranze dei residenti di viale Portovenere? Ai quali deve delle scuse!
Se non altro per averli abilmente ingannati in campagna elettorale. Insieme a molti altri. Dunque, il tempo, galantuomo come sempre, vi presenta il conto”.
“E la legge del contrappasso è lì a ricordare a voi tutti che governare è molto più difficile che opporsi e criticare.
E siccome amiamo Riccione, lasciamo che siano i cittadini a decidere che idea farsi in questo caso.
A noi, oggi, compete solo l’onere di rispolverare la memoria.
Ps: il ritornello del TRC lasciatelo perdere. La vergogna del parco degli Olivetani (fornace) è lì a dimostrare che avete abbattuto piante anche quando potevate evitarlo. A proposito, a quando la restituzione di quell’area verde ai cittadini?”.
Sabrina Vescovi
