Gli uomini della Divisione anticrimine della Questura di Rimini hanno eseguito, nella giornata di ieri, un’ordinanza cautelare che dispone il divieto di avvicinamento nei confronti di un uomo di 27 anni, di origini brasiliane e residente a Rimini, ritenuto responsabile del reato di atti persecutori e lesioni personali nei confronti della sua ex compagna.
La donna aveva allacciato una relazione sentimentale con l’uomo già dal mese di ottobre 2016, caratterizzata da frequenti liti. L’ultimo episodio violento risale a pochi giorni fa, quando, dopo una discussione, l’uomo la colpiva violentemente al volto e alla schiena.
La donna, il cui racconto è stato riscontrato dall’attività svolta dagli agenti della Questura di Rimini, si era presentata presso il pronto soccorso dell’Ospedale di Rimini per ricevere le cure necessarie a seguito delle percosse subite. I sanitari hanno riscontrato un “trauma facciale e frattura delle ossa nasali”.
A questo punto è scattata la rete di protezione contro la violenza nei confronti delle donne della Questura di Rimini.
La donna ha pure specificato che dal mese di ottobre 2016, da quando cioè aveva iniziato con l’indagato una convivenza more uxorio presso un residence di Rimini, diversi erano stati gli episodi di violenza verbale o fisica.
La professionalità degli operatori della Polizia di Stato nella ricostruzione dei singoli episodi ha consentito di adottare la misura cautelare, al fine di evitare che la condotta dell’uomo possa determinare altre e più pesanti conseguenze.