Gli uomini della Squadra Mobile della Questura di Rimini, nel tardo pomeriggio di ieri, hanno tratto in arresto due uomini, di 20 e 40 anni, entrambi nati a Palermo, responsabile del reato di rapina aggravata avvenuta l’estate scorsa presso l’agenzia di via Marecchiese della Banca Malatesiana.
Era il 19 giugno 2017 quando i due malviventi sono entrati all’interno dell’istituto di credito, con indosso occhiali da sole e cappellini, e hanno minacciato con un taglierino due dipendenti di consegnarli tutte i contanti contenuti nelle cassa. Secondo quanto raccontato da una delle vittime, uno dei due rapinatori, le avrebbe addirittura gridato: “Fate quello che dico io, che non vi faccio niente, di rapine ne ho già fatte altre e così non vi succede niente“. Intascati i soldi (migliaia di euro), i due fuorilegge sarebbero poi fuggiti in fretta e furia.
Gli agenti della Sezione Antirapina immediatamente intervenuti, hanno effettuato i rilievi e visionato le immagini delle telecamere di video-sorveglianza, riuscendo a trovare elementi utili per rintracciare i due banditi. E, nel pomeriggio di ieri, i poliziotti di Rimini hanno messo in manette i due uomini, già ristretti presso la Casa Circondariale di Palermo per episodi criminali analoghi.