Federico Vaccarini svolge una riflessione sulle minacce ricevute sui social da un esponente di Forza Nuova e non nasconde anche le preoccupazioni personali. Questo il suo intervento.
“Nel Consiglio Comunale del 20/12/2017 – afferma il Consigliere Comunale Federico Vaccarini – in rappresentanza del Partito Democratico di Cattolica ho presentato un Ordine Del Giorno in cui esprimevo l’urgenza della votazione in Senato della Legge sullo “IUS soli temperato e IUS culturae” e invitavo a promuovere a Cattolica momenti di discussione pubblica in cui i cittadini potessero confrontarsi sui temi della cittadinanza e dell’integrazione.
La discussione di questa proposta è stata bocciata dal voto contrario di Movimento 5 Stelle, Cattolica Nel Cuore e dal gruppo misto mentre ha trovato il voto favorevole solamente del Partito Democratico.
La proposta che ho fatto ha generato delle reazioni violente da parte di un esponente locale di Forza Nuova che vanno ben al di fuori di un confronto politico rispettoso, fino ad arrivare a minacciare la mia persona. Mi è stato scritto che “chi vuole approvare lo IUS soli è nemico della nazione e quindi va impiccato come traditore”, “chi tradisce i valori della Nazione merita solo di andarsene o di essere giustiziato“, “chiunque rema contro la nazione e l’identità del popolo non merita di calpestarne il suolo” e “Federico, ma sta zitto, una volta per tutte!”.
Personalmente – prosegue Federico Vaccarini – mi sento leso da queste minacce, ma oltre a sentirmi ferito personalmente mi rammarica l’incapacità di accettare un’opinione diversa dalla propria fino al punto di mettere in atto intimidazioni di tale gravità.
Ammetto che quando ci si trova in una situazione di questo tipo il senso di insicurezza è tanto poiché i miei dati personali sono di facile accesso visto che come Consigliere comunale li ho resi pubblici così come stabilito dalla Legge. La paura che io e la mia famiglia possiamo essere vittime di ritorsioni è tanta e questo mi preoccupa seriamente.
Mi auguro che episodi di simile gravità non si verifichino più, non solo nei miei confronti, ma in quelli di chiunque e spero che chi ha scritto queste parole non avesse il reale intento di mettere in atto ciò che ha minacciato di compiere.
A tutte le persone che mi hanno mostrato solidarietà non lasciandomi solo va il mio più sentito ringraziamento, sono state veramente tante e mi ha fatto molto piacere percepire questo calore umano da parte di ciascuno.”
