Ieri sera al cinema Teatro Astra di Misano si è svolto il tradizionale momento della cerimonia degli Auguri da parte dell’Amministrazione Comunale alla cittadinanza.
La serata – a cui hanno partecipato tanti misanesi – si è divisa in due momenti. Il primo a prendere la parola è stato il Sindaco Stefano Giannini che come tradizione ha voluto fare il bilancio dell’anno che sta terminando. L’intervento è di seguito in calce al comunicato.
Il Sindaco Stefano Giannini, insieme agli assessori Fabrizio Piccioni, Alvio Semprini e Paolo Ghinelli, presenti alla serata, ha voluto premiare i misanesi che nel 2017 si sono contraddistinti per i loro risultati. Sono così saliti sul palco: MARISOL e GIUSEPPE FUSCO per gli importanti risultati ottenuti nello Sport Pattinaggio Artistico, ANNA MARIA, CARLA ed IVANA TACCHI per la passione e l’impegno che ogni anno mettono nell’esposizione di Presepi Natalizi nelle vie di Misano Adriatico, a FRANCESCO CECCHINI Campione del Mondo di FLAT TRACK 2017, A GIORGIA CANCELLIERI Campionessa Italiana e Vice Campionessa Mondiale di BEACH TENNIS 2017.
Inoltre, sono state consegnate delle targhe ricordo ai dipendenti comunali appena arrivati alla pensione come Cesarina Fabbri, Elide Bellettini, Remo Massa e Sandro Tiraferri.
La serata si era aperta con il passaggio di consegna tra il sindaco ragazzo Samuele Matteini che ha lasciato la fascia tricolore alla neo sindaca Rebecca Caldato.
Il Prof. Curcio – fautore dell’iniziativa – ha ricordato che questa esperienza è portata avanti dal 1998.
Successivamente, si è svolto il concerto degli auguri con l’esibizione del coro Gospel THE NEW JESUS’ STARLIGHTS GOSPEL CHOIR & ORCHESTRA.
Il coro è composto da musicisti/docenti professionisti e cantanti/coristi (alcuni di essi sono anche docenti di canto) provenienti da tutta la Romagna. Con loro la cantante afro-americana SHERRITA DURAN.
Il coro è membro ufficiale per la provincia di Forlì-Cesena del coro gospel nazionale iTALIAN GOSPEL CHOIR (www.italiangospelchoir.it).
Il repertorio è prevalentemente gospel contemporary (con influenze jazz, soul, funky, rithm’n blues) di artisti di fama internazionale (Kirk Franklin, I. Houghton, ecc…) con brani natalizi (White Christmas versione swing, Oh Happy Day, Amazing Grace….)
L’intervento del Sindaco Stefano Giannini:
“L’anno che va chiudendosi, per la prima volta da quando sono Sindaco, mostra indubbi segni positivi per l’economia di questo paese. Rileggendo oggi le riflessioni che ho svolto per le varie cerimonie degli auguri di questi anni in cui ho ricoperto la carica di primo cittadino di questa comunità, cioè dal 2009, ho visto che negli anni passati ho sempre messo in rilievo come la crisi dell’economia e la problematica situazione finanziaria dello Stato che ha subito in particolare questo nostro paese, certo a causa di una crisi globale ma anche di passate inadeguate azioni governative nostrane, si erano riverberate in modo drammatico sulla condizione delle famiglie e sullo stato delle imprese e dei lavoratori, e come avessere messo per un lungo periodo in discussione lo stesso futuro della nostra comunità nazionale. In passato avevo messo anche in rilievo alcuni scandali di malcostume che erano stati praticati in anni passati da certi politici, cioè da chi, assumendo una massima funzione pubblica, aveva il dovere di adempierla con disciplina ed onore, come previsto dall’art 54 della Costituzione. E notavo come tutto ciò avrebbe potuto minare, come è avvenuto, la fiducia dei cittadini nella politica e nel futuro dell’Italia.
Oggi rileviamo oggettivamente che l’economia va meglio e la condizione sociale ed economica degli italiani è migliorata: L’Italia crescerà quest’anno, per la prima volta da decenni, più o meno come la media degli altri
paesi europei; i conti dello Stato vedranno per la prima volta da 10 anni a questa parte un segno di discesa del rapporto tra indebitamento e prodotto lordo. La macchina produttiva dell’Italia del fare e delle sue numerose eccellenze, si è rimessa in moto, con le esportazioni che cresceranno quest’anno quasi del 10%. Negli ultimi tre anni circa 800 mila persone hanno trovato un lavoro stabile che consente a loro e alle loro famiglie di guardare al futuro con meno apprensione. Anche la povertà in Italia, che aveva toccato negli anni più profondi della crisi punte preoccupanti, negli ultimi due anni, secondo Eurostat che misura lo stato di deprivazione materiale e sociale degli europei, è diminuita in Italia in maniera più accentuata che in altri paesi.
Occorre che il Paese continui su questa strada, con l’avvertenza di avere ancora più attenzione, molta più attenzione, verso la riduzione delle disuguaglianze sociali ed il contrasto della povertà, in ottemperanza del dettato dell’art 3 della Costituzione secondo il quale “è compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che limitano di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini”, e verso la massima occupazione lavorativa possibile, specie dei giovani, che sono quelli più in difficoltà, in ottemperanza dell’art 1 della Costituzione, che pone il lavoro come fondamento della nostra Repubblica.
Dal medesimo punto di vista dell’economia possiamo dire che Misano, in una situazione generale di crisi, se l’è cavata meglio di altri, specie nel suo principale settore, il turismo, ove abbiamo registrato di anno in anno una soddisfacente crescita di presenze turistiche molto marcata rispetto alle stazioni balneari a noi concorrenti: le presenze turistiche alberghiere della stagione balneare sono aumentate nel 2017 rispetto a quelle registrate nel 2008 dell’11,4%, mentre nel resto della Provincia di Rimini, che come è noto è il più importante distretto balneare d’Italia, hanno semplicemente tenuto, con una crescita cumulata in 9 anni di appena lo 0,2%. In ciò hanno inciso certamente il rilancio dell’autodromo Marco Simoncelli attraverso una forte partnership con il Comune, ed il fatto che Misano prima di altri ha messo in campo la semipedonalizzazione del lungomare che ha reso la parte turistica di Misano più interessante. Ma hanno anche inciso le attività di intrattenimento serale quotidiane messe assieme ai Comitati di area e l’operatività della Fondazione Turistica di Misano. Questo però è un settore dove non ci si può fermare ed è necessario perciò un forte investimento anche da parte degli operatori turistici sia nel campo della commercializzazione, sia nel campo della riqualificazione.
Dal punto di vista delle opere pubbliche, abbiamo continuato a Misano con il principio che le opere pubbliche cerchiamo di realizzarle senza gravare sul bilancio comunale, ma con fondi europei, regionali, di terzi: Quest’anno abbiamo realizzato la piazza di Portoverde e il bel collegamento pedonale sul fiume Conca tra Portoverde e Cattolica; è stata appena consegnato il bel centro di quartiere di Cella, fra poche settimane sarà ultimato quello di Scacciano ed iniziato quello di Misano Monte, sono in questi giorni iniziati i lavori per la realizzazione di via Marco Simoncelli, dalla rotonda intitolata al SIC a quella della Villa delle Rose, cioè dalla Provinciale del Carro alla Riccione-Tavoleto, parallela all’Autostrada. Tutte opere per vari milioni di euro che non hanno inciso minimamente sui conti pubblici e quindi sulle tasse per i cittadini. Non facile ma si può fare. Grazie a questa politica l’indebitamento del Comune dal 2008 è passato da oltre 17 milioni a meno di 11 milioni; ma anche la spesa corrente, quella per il funzionamento di tutti i servizi comunali, è stata fortemente contenuta, passando da oltre 1200 euro per ogni cittadino a poco più di 1000 per ogni cittadino. Dei comuni costieri siamo nettamente il Comune meno indebitato, quello con la spesa corrente nettamente più bassa e di conseguenza quella con la tassazione e le tariffe nettamente più basse.
Nonostante questi dati positivi, che testimoniano l’impegno che tutta la Giunta e tutti i dipendenti pubblici hanno profuso in questi anni, e che qui pubblicamente ringrazio, vi è la consapevolezza che ancora sono tante le cose da migliorare e le opere, piccole e grandi, da realizzare e vi assicuro che faremo fino all’ultimo il nostro dovere ed il nostro meglio per Misano.
Concludo queste mie riflessioni tornando ad un tema generale. Io credo che sia importante mantenere in questi periodi quella coesione sociale che ha sempre contraddistinto la nostra Comunità nazionale e locale, affinché non prevalgano quei segnali, tipici dei momenti di difficoltà, di insofferenza, di esasperata amarezza, di incattivimento, di demagogia; segnali spesso alimentati irresponsabilmente dai social, che sono a mio parere troppo fuori controllo, ma anche dai media tradizionali, che lasciano trasparire una morbosa attenzione verso il gossip, una cedevolezza verso il cattivo gusto e la maleducazione, verso gli slogan populisti. Invece ci vorrebbe una maggiore approfondimento e maggiore attenzione verso valori più positivi
Più in generale andrebbero testimoniati maggiormente valori di coesione, di unità di intenti e, in questo periodo natalizio, quelli dell’attenzione e del dono gratuito verso gli altri.
L’augurio che faccio pertanto a Voi tutti è, prima di tutto, quello di vivere questo periodo Natalizio in serenità, in particolare assieme alle persone che vi stanno più a cuore, con i parenti, con i vicini, con gli amici; ma un ulteriore augurio che faccio a Voi tutti ed a me stesso è anche quello di vivere questo periodo come serena riscoperta della gratuita attenzione verso tutti gli altri che con noi condividono la comune ed uguale natura umana, indipendentemente dalla loro razza, dal loro censo, dalla loro salute, anzi con particolare attenzione per chi passa momenti difficili e nel mondo sono tanti”.
