“Il cuore delle donne, incontriamoci per dire basta alla violenza di genere” questo è il titolo scelto per la terza iniziativa pubblica promossa dal PD di Cattolica che avrà luogo lunedì 18 Dicembre alle ore 21 presso lo Spazio Z Radio Talpa. Come per la presentazione della nuova legge regionale sull’urbanistica avvenuta nel mese di ottobre e per la serata dedicata al turismo e commercio di novembre anche per questa occasione sono stati invitati come relatori figure di alto profilo e competenza, interverranno infatti l’assessore regionale con delega alle pari opportunità Emma Petitti, il presidente dell’associazione “Rompi il silenzio” Paola Gualano e il direttore dello sportello per uomini autori di violenza Donato Piegari.
Secondo i dati forniti dal coordinamento dei centri antiviolenza dell’Emilia Romagna, in regione sono 3.139 le donne che hanno subito violenza e si sono rivolte ai centri nei primi dieci mesi del 2017 (circa 8,6 donne ogni giorno), cifre in linea con l’anno precedente. In aumento, invece, l’accoglienza nei centri antiviolenza e le iniziative messe in campo dalla Regione per contrastare il fenomeno. Sono 2.318 le donne accolte nei centri (dato al 31 ottobre 2017): 1.497 italiane e 821 straniere, su un totale di 3.506 attualmente presenti nelle strutture regionali.
“Come PD di Cattolica abbiamo ritenuto assolutamente opportuno inserire nella programmazione degli appuntamenti mensile degli incontri pubblici il tema della lotta contro la violenza delle donne, che rappresenta una ferita per la nostra società – dichiara il segretario del PD Alessandro Belluzzi. La serata di Lunedi è stata pensata come un momento di sensibilizzazione e questo perché è assolutamente fondamentale che cambino gli approcci culturali che stanno alla base di violenze inaccettabili sulle donne ma anche di informazione, le donne devono avere ben chiare le possibili vie di uscita per sé stesse e per i loro figli e abbandonino l’isolamento.
Confronto, informazione ma servono anche azioni concrete ed in questa direzione la nostra Regione ha fatto sicuramente un ottimo lavoro in quanto ha saputo creare un sistema composto da enti pubblici, associazioni di volontariato, servizi sociali e sanitari che non solo risponde all’emergenza offrendo sostegno alle donne vittime di violenze, ma punta soprattutto alla prevenzione. Una progettualità sostenuta da quasi 4 milioni di euro tante sono le risorse che la Regione riserva nel biennio 2017/18 al contrasto alla violenza contro le donne”, conclude Belluzzi.
