E’ Luca Righetti il nuovo allenatore dei biancorossi, nonché sostituto di Simone Muccioli, esonerato ieri mattina. Per il nuovo mister sarà una partenza in medias res, dato che già oggi pomeriggio sarà impegnato a preparare la squadra per la partita di domani in Coppa contro il Matelica. “Sono molto rammarico per essere giunto a questa scelta. Mi dispiace per Simone, Mattia e Costa, ma ormai si era rotto qualcosa, non c’erano più le condizioni per finire insieme il campionato. – ha dichiarato il patron del Rimini Giorgio Grassi, durante la conferenza stampa di presentazione del nuovo mister – La società, per quanto riguarda l’organizzazione, proseguirà senza intoppi”.
“Voglio sfatare delle fake news sul mio conto – prosegue Grassi – Ho cominciato nel 2003-2004 nel settore giovanile FYA. Dieci anni fa ho anche seguito la squadra che iniziò la scalata che ci ha portato all’Eccellenza. In tutti questi anni, sono responsabile soltanto dell’esonero di Stefano Bartolini, che mi fu suggerito dal direttore sportivo del tempo Corrado Massari. E, oggi, dell’esonero di Simone Muccioli. Faccio il mea culpa, mi assumo tutte le responsabilità. Ma ho sempre avuto dei buoni rapporti con i tecnici, non sono un ‘mangia-allenatori‘”.
Si passa poi a parlare di Mastronicola. “Non lo abbiamo esonerato. – continua il patron del Rimini F. C. – Semplicemente abbiamo unanimemente deciso di non rinnovargli il contratto. Abbiamo sondato il mercato e deciso, sempre tutti insieme, di assumere Simone Muccioli, che ci sembrava la persona giusta. Ci credevo molto nel suo rapporto. Ho sbagliato”. Sulle motivazioni, della scelta nessun commento: “Non voglio parlare di una persona che qui non c’è, non lo trovo corretto”. Si limita poi ad aggiungere che non si tratta di una rivolta da parte dei giocatori.
Grassi ha poi presentato Luca Righetti, neo allenatore dei biancorossi. “Ha passato più tempo con me che con qualunque altra squadra per cui ha giocato o allenato. E’ un uomo leale, un aziendalista, che non farebbe mai richieste che potrebbero mettere in difficoltà la società”.
Dopo l’intervento di Grassi, visibilmente teso per la situazione, il microfono passa a Luca Righetti, che ha dichiarato di essere molto orgoglioso per il nuovo incarico e di essere, così come lo ha definito Giorgio Grassi, “un aziendalista”.
“Non chiederò mai giocatori. Non mi sentirete mai lamentarmi o chiedere qualcosa. – afferma Righetti – Faccio con ciò che la società mi mette a disposizione e mi auguro di portare il Rimini in serie C.” La sua squadra, spiega, “sarà aggressiva e offensiva, così come è nel suo stile”. Ricorda, infatti, le numerose espulsioni ricevute nel corso della sua carriera, per colpa della sua impulsività.
L’aspetto su cui lavorare di più? “In questo momento abbiamo bisogno di un difensore“.