Avevamo trovato un’avversaria disposta a giocare a chi ne sbaglia di più e che potevamo contenere sul nostro terreno migliore del punteggio basso, ma sul più bello ci sono scappati via e la nostra abitudine a fallire i tiri da lontano ha avuto la meglio lasciando agli avversari anche questa decima uscita. Indubbiamente per volontà e determinazione saremmo in grado di tenere questa categoria, ma senza centrare il bersaglio non ci potremo mai stare o quantomeno potremo solo vivere sulle disgrazie degli altri piuttosto che sui nostri onori. In più abbiamo una seconda trasferta consecutiva a Desio dove ci hanno preso gusto e dopo un avvio disastroso ci hanno già raggiunto in classifica ed il “nostro” Daniel Perez che viaggia a quasi 12 punti e 5 rimbalzi in 30 minuti circa non è nemmeno il migliore di loro.
Non possiamo parlare di crisi o di mancanza di fiducia, semplicemente non facciamo canestro da lontano. Stavolta il cucchiaio di legno è toccato a Myers, ma anche Tiberti e Sipala non hanno scherzato mettendone solo 9 in due e vanificando le buone prove dei soliti Foiera, Toniato e Busetto nonché qualche segnale positivo e molto gradito da Signorini.
La media delle nostre prestazioni (escluso Lecco) vale esattamente 65 punti e sappiamo bene che a quella quota si perdono tutte, quante volte l’ho detto?
La soluzione? O i superstiti ne fanno di più o deve arrivare qualcuno che contribuisca. Dopo la partenza di Fiusco che non forniva certo un bottino utile e l’infortunio di Altavilla, anche lui per nulla prolifico ma bravo in difesa, abbiamo intravisto qualche spiraglio di luce con Mladenov ma il nemico storico forlivese (acc! Sempre loro) ce lo ha azzoppato per due mesi, quindi ciccia!
NTS CRABS si trova all’improvviso con rotazioni molto corte e “scende” pericolosamente a 67,6 punti fatti e 70,1 subiti (compreso Lecco). Produce un 50% da 2 punti ed un modesto 27% da 3 punti. Il 69% ai liberi si accompagna a 35,6 rimbalzi mentre tra perse/recuperate siamo ad un preoccupante quanto “storico” 14,3/5,0 con 13,8 assist serviti.
AURORA DESIO produce 64,8 punti (69,9 subiti) dati da un 47% da 2 punti e 27% da 3 punti con il 59% ai liberi. 37,1 rimbalzi di cui 9,5 in attacco mentre tra perse/recuperate siamo a 12,5/8,1 con 13,5 assist serviti. Attenzione questi numeri, sono figli della partenza disastrosa, quindi da prendere con le molle perché è in striscia positiva da tre turni consecutivi.
Questi sono stati i risultati individuali ottenuti in Lombardia:
#4 Luca Galassi: 03:47 minuti in campo per 0 punti senza tentativi da 2 punti e 0/1 da 3 punti e senza tiri liberi. Colleziona 1 persa. Valutazione Lega -3;
#6 Giacomo Signorini: 23:32 minuti in campo per 8 punti con 3/3 da 2 punti e 0/1 da 3 punti e 2/3 ai tiri liberi. Prende 1 rimbalzo, 3 perse ed 1 assist. Valutazione Lega 6;
#8 Luca Toniato: 35:34 minuti in campo per 16 punti con 7/8 da 2 punti, ma 0/3 da 3 e 2/2 ai liberi. Prende 4 Rimbalzi, rifila 1 stoppata e chiude con 2 perse e 2 recuperi oltre a 3 assist. Valutazione Lega 18;
#9 Andrea Tartaglia: Non entrato;
#10 Joel Myers: 18:33 minuti in campo per 0 punti con 0/3 da 2 punti e 0/6 da 3 punti senza ottenere tiri liberi. 4 rimbalzi, 1 stoppata subita e 2 assist. Valutazione Lega -4;
#11 Paolo Busetto: 40:00 minuti in campo per 8 punti con 1/2 da 2 punti e 2/4 da 3 punti senza tiri liberi ma con 5 falli subiti. Cattura 8 rimbalzi, 4 perse, 2 assist. Valutazione Lega 12;
#12 Andrea Sipala: 27:08 minuti in campo, 5 punti con 1/1 da 2 punti e 0/1 da 3 punti, oltre a 3/4 ai tiri liberi. Prendere 2 rimbalzi e chiude con una persa. Valutazione Lega 4;
#13 Edoardo Tiberti: 18:50 minuti in campo per 4 punti con 2/6 da 2 punti senza tentativi da 3 punti né tiri liberi. 3 rimbalzi, 2 stoppate date, 1 persa ed 1 assist. Valutazione Lega 3.
#15 Nicolò Moffa: 04:01 minuti in campo per 0 punti con 0/1 da 3 punti ed 1 fallo commesso. Valutazione Lega 0;
#16 Francesco Foiera: 28:28 minuti in campo per 16 punti con 3/7 da 2 punti e 1/5 da 3 punti oltre a 7/7 ai tiri liberi con 6 falli subiti. 6 rimbalzi e 4 assist. Valutazione Lega 22;
Andrea Maghelli (Galli, Brugé): differenziale 62 a 84 nella valutazione Lega, discreto l’inizio, ma peggio il finale dopo un lusinghiero tentativo di recupero, ma 13, 10, 16 e 18 punti nei quattro quarti fanno vincere gli altri. Se non entra non entra, l’unico suggerimento che mi sento di dare è applicare schemi che consentano di andare più vicino al ferro lasciando perdere la lunga distanza, in fin dei conti tra Foiera, Toniato, Tiberti, Sipala ed anche Signorini ci prendiamo molto di più da vicino e se prendiamo falli abbiamo anche una buona media ai liberi.
Buona settimana a tutti.
Daniele Bacchi