E’ iniziata la campagna elettorale per le prossime elezioni politiche. Almeno a Riccione il centro destro ha dato il via. Argomento scelto quello più scottante degli ultimi anni: le concessioni di spiaggia.
Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia i partiti politici che promettono agli imprenditori di non mandare a gara le loro aziende, Assobalneari Italia – Federturismo Confindustria l’associazione di categoria che ha organizzato l’assemblea pubblica per contestare il disegno di legge del governo che vuole applicare la direttiva europea nota come “Bolkestein” sulle concessioni di spiaggia.
Dopo i saluti del sindaco Renata Tosi è l’intervento di Fabrizio Licordari, presidente di Assobalneari, polemico con il testo di legge, si è assistito all’audio contributo di Maurizio Gasparri, al lungo intervento dell’eurodeputato di Forza Italia, Deborah Bergamini, a quello dell’assessore azzurro Marco Scaiola e dell’onorevole forzista Massimo Palmizio.
Com’era facile immaginare tutti contro il disegno del Governo ed i partiti che lo sostengono. Fischi agli On Pizzolante ed Arlotti relatori del disegno di legge.
La proposta uscita dall’iniziativa non è nuova:” le spiagge debbono uscire dalla direttiva servizi e mantenere il precedente regime di concessioni. Diritto di insistenza (concessione a vita agli attuali gestori) o in subordine una proroga di 30 anni”.
