I coltivatori di marijuana di Covignano usavano essiccavano il raccolto a Ville di Montetiffi, frazione di Sogliano al Rubicone. Un 47enne residente a Villa Verucchi e un 48enne residente a Rimini, sono stati denunciati per produzione e detenzione di sostanze stupefacenti in concorso aggravata dall’ingente quantitativo dai Carabinieri che, in un casolare abbandonato hanno scoperto e sequestrato 90 chili di marijuana.
I militari, anche a seguito di una segnalazione dei cittadini, hanno notato – lo scorso 9 novembre – la forzatura della porta d’ingresso della struttura disabitata. Qui c’era quasi un quintale di “erba” e le quanto serviva per essiccarla, lavorarla e confezionarla.
Il proprietario dell’immobile, un incensurato residente nel riminese, è risultato, al momento, totalmente estraneo ai fatti.
Il 47enne, denunciato dai militari, si trova agli arresti domiciliari dopo essere stato fermato, lo scorso 28 ottobre, dai Carabinieri Forestali di Rimini in quanto proprietario di un appezzamento di terreno con una piantagione di cannabis indica di 250 piante su una superficie di 400 metri quadrati a Covignano di Rimini, mentre il 48enne, gestore e materiale custode dell’appezzamento di terreno è detenuto nel carcere di Rimini.
Nell’abitazione del 48enne erano state rinvenute alcune centinaia di piante di cannabis in essiccazione, per un totale di circa 60 chili, oltre che altre dosi sparse nell’appartamento e anche diverse bottiglie di rum aromatizzato alla cannabis.