Il consigliere comunale Sabrina Vescovi pubblica sulla propri pagina facebook le sue considerazioni e le sue preoccupazioni sulla situazione della realizzazione del sottopasso di Viale Ceccarini:
“Del verde e della necessità di curare l’estetica del muro del TRC si era già detto. Lo si era detto in campagna elettorale nel 2014; lo si è ri-detto in campagna elettorale nel 2017. Fa piacere quindi constatare che, seppur in modo tardivo anche il sindaco Tosi e il Movimento 5 stelle ci siano arrivati. Meglio tardi che mai.
Ciò che rischia invece di non arrivare è il sottopasso di viale Ceccarini.
O peggio, il finanziamento già approvato dalla regione Emilia Romagna.
A seguito dell’accesso agli atti che ho presentato in data 17/10, questa è la situazione:
– il progetto preliminare non è ancora stato approvato dalla giunta e peggio ancora non è agli atti negli uffici dell’assessorato ai lavori pubblici. In sostanza NON esiste ancora.
– la richiesta di finanziamento alla regione e relativa presentazione di un vecchio progetto, poi abbandonato dalla giunta, è stata inoltrata in data 10/11/2015. Due anni fa.
– In due anni, la giunta della Tosi, non è stata capace di redigere un nuovo progetto più coerente e funzionale alle esigenze della città. Avendo peraltro a disposizione uffici più che qualificati a far questo, ha deciso di affidarsi ad una consulenza esterna. Aggiungendo ulteriori costi.
– entro il 31/12/2018 dovranno essere appaltati e realizzati i lavori e rendicontato l’elenco delle spese con gli estremi delle fatture e dei mandati di pagamento, per poter accedere al finanziamento che la regione ha erogato. Questa scadenza è già stata prorogata con delibera di giunta regionale del 22/09/2016 e questo fa presumere che non ci sarà un altro rinnovo.
– per riuscire ad eseguire tutto il lavoro, in assenza ancora oggi del progetto, la Tosi potrebbe avere solo una strada: evitare la gestione di una gara pubblica per l’affidamento e assegnare in trattativa diretta i lavori ad Italiana Costruzioni Spa.
Si, proprio quella! La società calunniata più volte da lei e dal suo cerchio magico. La società che ha vinto l’appalto e sta costruendo il TRC. La società accusata più volte di essere al servizio della politica di chi il TRC lo ha voluto.
Non sappiamo come andranno a finire le cose.
Ma sappiamo che Riccione ha bisogno del sottopasso di Via Ceccarini e che davanti al pericolo imminente di perdere il finanziamento della Regione Emilia Romagna, la Tosi dovrà andare in ginocchio a chiedere l’aiuto di Italiana Costruzioni dopo averne invaso il cantiere sotto la bandiera dell’ipocrisia del “fermerò il TRC”.
Bisogna fare presto: il sottopasso di via Ceccarini è una necessità e riguarda la sicurezza delle persone.
Mi appello affinché davvero si riesca a passare dai proclami stampa ai fatti”.
Sabrina Vescovi
Consigliere comunale Partito Democratico Riccione