Il progetto d’inchiesta dal titolo “Scientology” vincitore della seconda edizione dei DIG awards 2016 di Riccione, diventato una inchiesta televisiva sarà trasmesso questa sera all’interno del programma di Rai Tre Report.
“Scientology”, di Giuseppe Borello e Andrea Sceresini, documenta la realtà dell’organizzazione religiosa e della sua nuova grande Chiesa realizzata a Milano, nella quale gli autori del documentario si sono mossi da insider. Il lavoro, che si è aggiudicato nel 2016 il premio di 20 mila euro per ultimare la produzione, ha indagato anche sul volume di affari che nasconde e muove la struttura di Ron Hubbard.
A Report verrà proposta dunque l’inchiesta con un filmato nel quale si vedranno i due giornalisti riuscire a penetrare all’interno dell’organizzazione, una delle più controverse degli ultimi anni. Una telecamera nascosta mostrerà tutto ciò che avviene all’interno della Chiesa di Scientology.
Ancora una volta dunque i DIG awards di Riccione hanno contributo alla realizzazione di una inchiesta televisiva. Prima di ”Scientology”, sono diventati inchieste tv: Ustica: A Secret Bloodstain on French Army’s Uniform?, trasmesso in Francia e su Canale 5 Mediaset in Italia, Follow the Panting di Francesca Sironi, Alberto Gottardo e Paolo Fantauzzi e Ignoto 1 – Yara, DNA di un’indagine di Alessandro De Rita che grazie al “Pitch” di Riccione sono diventati delle produzioni televisive a puntate per Sky. Prodotto invece dalla casa di produzione francese Upian e realizzato da Teresa Paoli Chinese or Italian è andato in onda sul canale franco tedesco Artè, mentre Italian Off Shore di Marcello Brecciaroli, Manuele Bonaccorsi e Salvatore Altiero è stato trasmesso da La 7.
I Pitch dei Dig Awards di Riccione si confermano dunque un’occasione imperdibile, unica in Italia, per proporre la propria idea di inchiesta giornalistica e dare visibilità al proprio stile.