Stretta sul killer del lupo. Grazie alla video sorveglianza, gli inquirenti hanno individuato un’auto scura che attorno alle 5 del mattino di sabato passava nella zona della fermata del bus a Ospedaletto.
Per gli investigatori inizia a chiarirsi anche il movente del gesto: si tratterebbe di un allevatore danneggiato dalla presenza di lupi e le cui richieste di aiuto sarebbero rimaste inascoltate.
Gli investigatori, coordinati dal sostituto procuratore, Davide Ercolani, stanno acquisendo anche i tabulati telefonici della cella in quella zona che potrebbero aggiungere un tassello importante alle indagini.
L’autopsia sul corpo del lupo è stata fatta dall’Istituto zooprofilattico di Cesena. Una prima ispezione del cadavere ha rivelato comunque che il lupo aveva il cranio fracassato, un buco sul muso e altri nel petto e nella pancia. Ferite che potrebbero essere riconducibili a dei colpi di forcone.
Nel frattempo il sindaco Mimma Spinelli ha sottoposto il ‘problema lupi’ al ministro Galletti.