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Riccione Trc. Pesante condanna per calunnia ad ex esponente Lega Nord

Nel 2012 e poi nuovamente nel 2013 e per ultimo con denuncia del 2014 il Dott. Paolo Bizziocchi, residente a Riccione, fece una serie di esposti contro la realizzazione del Trasporto Rapido Costiero (TRC). Al tempo del primo esposto-diffida il Dott. Bizziocchi era responsabile dell’ambiente nella sezione della Lega Nord di Rimini. Nel 2011 è stato anche candidato per la Lega Nord nella lista per il Consiglio Comunale di Rimini.

Nei vari esposti Bizziocchi sosteneva l’invalidità degli atti amministrativi che approvavano l’opera e ne consentivano la sua realizzazione e conseguentemente contestava ad Agenzia Mobilità nella sua qualità di stazione appaltante ed al suo direttore e legale rappresentante Ing Ermete Dalprato una serie di presunte violazione del Codice Penale :
– Art. 476 Falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici
– Art. 479 Falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici
Art. 483 Falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico

Non solo. Il Dott. Bizziocchi nei suoi esposti e dagli atti in suo possesso desumeva che vi potessero essere anche altri reati. In particolare:
– 640-bis Truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche
– 416bis “associazione per delinquere di stampo mafioso” al fine “procurare voti a sé e ad altri in occasione di consultazioni elettorali” e/o “acquisire in modo diretto o indiretto la gestione o comunque il controllo di attività economiche, di concessione, di autorizzazione, appalti e servizi pubblici o … realizzare profitti o vantaggi ingiusti per se o altri”.

Tutti gli esposti presentati sono stati oggetto di indagini da parte degli organi competenti giudiziari ed archiviati.

Inevitabile la denuncia per calunnia da parte di Agenzia Mobilità presentata dall’avvocato Leonardo Bernardini.

Nel procedimento Agenzia mobilità ed il suo legale rappresentante si sono costituiti parte civile.

Il 31 ottobre il giudice Lucio Ardigò ha emesso la sentenza ed ha condannato il Dott Paolo Bizziocchi a 2 anni di reclusione (pena sospesa), al risarcimento del danno pari a 20 mila euro per ciascuna parte civile (2) ed al pagamento delle spese processuali per un importo di 7.100 euro.

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