La Fiera di San Martino è conosciuta come la ‘fira di bécch’, vale a dire la ‘fiera dei cornuti’. L’origine di questo detto non è chiarissima, ma certo antica. Le corna, perciò, sono il simbolo di questa festa.
Vengono appese sotto l’Arco ornate dai colorati cordoni che s’usavano per addobbare i forti buoi romagnoli quando venivano portati alle Fiere. Una volta appese, danno vita al malizioso rito, più o meno giocoso, di chi prova a passare sotto: se le corna oscillano durante il passaggio si deve dubitare della fedeltà del partner.
Ma, da dove deriva realmente questa usanza? E perché viene praticata proprio per l’11 novembre? Lo scrittore e antropologo Eraldo Baldini ha studiato l’origine di questo ‘rito’, non solo a Santarcangelo ma in tutta la Romagna. Ne ha tratto materiale per realizzare il libro “Sotto il segno delle corna: San Martino e la Festa dei Becchi”. L’opera è edita da Il Ponte Vecchio di Cesena e sarà presentata dall’autore giovedì 9 novembre, alle 21, alla Biblioteca A. Baldini. Per la realizzazione della ricerca hanno collaborato la Biblioteca Comunale, la Pro Loco e la Fiera di San Martino – Blu Nautilus.
In occasione della presentazione del libro, la Fiera di San Martino ripropone quest’anno come immagine ufficiale, un altro bel paio di corna: sono quelle disegnate negli anni ’90 dal grafico catalano Anton Roca. Il manifesto, sobrio ma espressivo, recita anche l’invito ammiccante: ”Appuntamento sotto l’Arco”. L’invito è rivolto democraticamente a tutti, residenti ed ospiti, uomini e donne, all’insegna dell’allegria e del divertimento, come si addice a questa festa che, nel ciclo dell’anno agrario, rappresenta un po’ il Capodanno d’Autunno. Proprio sotto l’Arco la Pro Loco allestisce uno stand dedicato alle corna, dove si possono acquistare oggetti a tema: libri, magliette, cartoline, locandine ed altro ancora. Non ci sono certezze scientifiche, ma pare che le due corna portino fortuna; doppia fortuna.
Il Menu della Fiera
Le cronache dell’800 raccontano che, anche allora, in quei tempi di miseria, la Fiera di San Martino era una sorta di Paese della Cuccagna: cibi e vino in gran quantità, per un banchetto aperto a tutti, in strada e nelle tante osterie. Questa tradizione continua anche quest’anno: ricco e vario, infatti, si presenta il “menu” della Fiera. La vera regina della festa è la piadina, con salsiccia e cipolla, che si trova un po’ dappertutto: in Piazza Marconi, all’Osteria di San Martino, in Piazza Ganganelli e in ogni via.
Ci sono poi proposte per tutti i gusti, qui ve ne segnaliamo solo alcune; tutti i menu saranno sul sito www.blunautilus.it.
In Piazza Ganganelli, sono da provare: i funghi e i tartufi di Villa Labor; i piatti ricercati di Per Tè Catering; i passatelli del Lavatoio Bistrot; i tortelli alla lastra del Fumaiolo; il fungo fritto del rifugio Biancaneve; i panini sfiziosi del Retrogusto; il ragu di somaro del Farneto; il pesce al cartoccio e la polenta di C’è Quel che C’è.
All’Arena del Campo della Fiera, il Ristorante Amarina ed il Barrumba si uniscono in Amarrumba, con piatti di pesce ed animazioni. Su per Via De Bosis, dopo le caldarroste della Caritas, buone e solidali, trovate: le carni e la ribollita del Toscano; i cibi di strada dall’Italia e dal mondo: specialità greche, sapori salentini; sciatt e pizzoccheri della Valtellina; arrosticini abruzzesi; olive ascolane; birra artigianale e dolci americani. In Piazzetta del Lavatoio, c’è la polenta di una volta e le specialità de La Bosca. Ospiti d’onore animano la Via G. Bruno, quella dietro la Scuola Pascucci: il Sottobosco di Badia Tedalda, con piatti di montagna e cinghiale; l’Alta Marea, con la cucina romagnola di mare, e Pès con i suoi fritti di qualità.
Vino nuovo e cagnina li hanno tutti gli stand: porta bene farsi un bicchiere vicino alla grande botte di Battistini, in Piazza Molari, o sotto alle mucche volanti del Farneto, in Piazza Ganganelli. Oggi come ieri, la Fiera di San Martino è un grande banchetto che si snoda per le vie, all’insegna del gusto, dell’allegria e della convivialità.
Il cibo sulle ruote
Terzo anno del cibo su ruote alla Fiera di San Martino. Ritorna il Food Truck di Beck, un raduno di operatori che cucinano su un automezzo, Ape o Furgone, belli da vedere, buoni da mangiare. Riprendono un’antica tradizione italiana del cibo itinerante, con una formula attuale, particolarmente amata dai giovani. Il Food Truck resta dietro il Comune, ma la novità di quest’anno è che si sposta all’interno di Piazza Gramsci; sono cresciuti di numero, infatti, i partecipanti e nella piazza possono disporsi meglio per ospitare il pubblico. I truck sono stati scelti non solo per la qualità gastronomica ma anche per l’estetica dei mezzi, spesso vintage. Venite a gustare: i panini gourmet del Fugoncino; le tapas e la paella di Las Bravas; le polpette de La Polpetteria; i buoni vini di Vino al Vino Street; le bombette di Moto Grill Guzzi; il fritto di Apescheria; i primi di Aspasso; le carni dell’Osteria Argentina; i cibi di strada creativi di Matilde del Monticino e i salumi de la Focaracceria Umbra.
L’animazione è curata dall’Associazione Fermento. S’inizia giovedì 9, dalle 18 alle 24, e si continua fino a domenica 12. Affrettatevi, prima che i truck vagabondi riprendano il cammino!
I Cantastorie
San Martino è la Fiera delle tradizioni e la Sagra Nazionale dei Cantastorie è una di quelle tradizioni che dura nel tempo e attira sempre un pubblico vario e curioso. Questa è la 49a edizione, 32a per Santarcangelo. I cantastorie, con le loro esibizioni semplici ed immediate, i loro racconti ingenui o impegnati, i loro, ci riportano agli spettacoli di strada di un tempo, quando TV e nuovi media non avevano rimbambito la nostra fantasia. Agli invitati è stato chiesto di portare qualche brano dedicato a due temi: l’impegno sociale e le corna, in sintonia con questa edizione della Fiera.
Due artisti di quest’anno sono emiliani: Gianni Molinari da Castelfranco Emilia e Federico Berti, di Monghidoro. Si esibiscono individualmente ed in duo, con un tributo agli indimenticabili cantastorie del passato, in particolare Giuliano Piazza.
Dalle Valli Bergamasche ritorna Sandra Boninelli, con le sue storie appassionate e la sua voce potente ed evocativa. Felice Pantone è ormai un veterano della Sagra: è un cantastorie swing e propone storie surreali accompagnate da strumenti curiosi e accattivanti. Otello Pedrazzoli da Verona ci porta le ballate tipiche della pianura veneta. Completa il programma Paolo Sgallini, un busker riminese che rispolvera storie vecchie e nuove con lo stile dei suonatori di strada d’oggi.
La Sagra è organizzata in collaborazione con l’AICA – Lorenzo De Antiquis e la rivista Il Cantastorie On Line, con il contributo della Banca Malatestiana. L’appuntamento è per il giorno di San Martino in Piazza Ganganelli: al mattino dalle ore 10 ed al pomeriggio dalle 14.30.
Sabato 11 novembre, vicino ai Cantastorie sarà presente la Tipografia Faentina, editrice del famoso Lunêri de Smémbar: è il tradizionale calendario dei contadini romagnoli che viene pubblicato dal lontano 1844. Contiene zirudele, illustrazioni naifs, proverbi popolari e previsioni meteo per tutto l’anno. Essendo legato alle tradizioni agricole, viene messo in vendita solo a partire dal giorno di San Martino.
Dialetto e Dintorni
La veglia, un tempo, raccoglieva gruppi di persone, famiglie e vicini, nelle sere d’inverno per raccontare storie o ricordare memorie del passato. Ci s’incontrava nella stalla o intorno al camino, insomma dove si poteva godere un po’ di tepore. A queste veglie la Fiera, negli ultimi anni, si è ispirata per incontrarsi la sera sotto al tendone degli eventi; non si può avere il fuoco ma ci si scalda con castagne e vin brulé. Quest’anno La Veglia di San Martino si tiene venerdì 10 novembre alle 21 ed è dedicata al poeta Nino Pedretti. Una ventina di lettori si avvicenderà a leggere i testi del poeta santarcangiolese, quasi tutti in dialetto ed alcuni in italiano. La serata ripropone in piccolo la Chiamata Pubblica organizzata il 12 settembre dal Cantiere Poetico che ha ispirato questa iniziativa ed a cui va un ringraziamento per l’opera di valorizzazione della poesia e del dialetto. Le letture saranno intervallate dalla fisarmonica di Tiziano Paganelli. Alla Veglia ha collaborato la Filodrammatica Lele Marini.
La stessa compagnia amatoriale, sabato 18 novembre alle 21, al Teatro Lavatoio, presenta “Nino alla radio”: musica, saluti, pensierini e divagazioni, tratti dagli scritti di Pedretti per la radio. Sono testi ricchi d’ironia, inquietudine, umanità. L’ideazione e la regia sono di Liana Mussoni. L’ingresso costa 10 Euro. Info e prenotazioni alla Pro Loco 0547 624270.
Di dialetto, anzi di lingua romagnola, è fatto il recital presentato dall’attore Denis Campitelli “La Rumâgna l’è fata”. L’appuntamento in Piazza Ganganelli sabato 11 novembre alle 21. Lo spettacolo presenta poesie di Baldini, Guerra, Pedretti, Galli e racconta in modo comico e surreale la nascita del carattere romagnolo, attraverso diversi personaggi. Lo spettatore ride, pensa ed un po’ si riconosce. La parole sono accompagnate dalle note dell’organetto di Andrea Branchetti. La Romagna è una semplice zona geografica o un luogo dell’anima?
L’Agricola
L’Agricola, Esposizione di macchine agricole ed attrezzature per l’agricoltura e l’edilizia, rappresenta più di ogni altro settore della Fiera, il legame con l’anima contadina dell’antica Fiera di San Martino. I trattori, infatti, hanno sostituito i mitici ‘bu’, cantati da Tonino Guerra, che aiutavano gli uomini ad arare i campi e che costituivano la vera attrazione delle Fiere d’un tempo.
Oggi, l’agricoltura cambia ancora modi ed esigenze, l’economia locale prende nuove forme. E L’Agricola s’adegua con nuove e vecchie proposte. Ci sono macchine agricole moderne e tecnologiche; ma si trovano anche trattori d’epoca che attirano nonni e nipoti. Si trovano macchine per movimento terra, carrelli elevatori da usare in vigna, commercianti di legname, macchinari per l’industria e fornitori di servizi.
Per animare L’Agricola sono previste tre iniziative. Sabato 11, dalle ore 14, c’è la grande Sfida dei Taglialegna, una gara per esperti boscaioli, organizzata dalla ditta Squadrani di Verucchio, presso il cui stand si raccolgono le iscrizioni. 1° premio: una motosega di marca. Domenica 12 alle 14.30, sono i maestri dell’Associazione Country Soul ad esibirsi in un’animazione in perfetto stile green: è la country western dance. Per tre giorni, infine ritornano sotto al portico del Francolini i mini trattori radiocomandati di Riccardo Domeniconi: un prodigio di artigianato e tecnologia.
Completano le attrattive de L’Agricola, l’Osteria Contadina, dai piatti ruspanti, ed uno stand di porchetta umbra. Per appetiti robusti e campagnoli.
Il Palio della Piada
20a edizione! Ritorna a grande richiesta il Palio della Piada domenica 12 novembre alle ore 14,00, in Piazza Ganganelli. L’evento è organizzato dalla Pro Loco che ogni anno riesce ad entusiasmare giovani e meno giovani in una simpatica competizione di piadinari rigorosamente non professionisti alle prese con farina e mattarello. Oltre a divertire pubblico e partecipanti, il Palio ha lo scopo di avvicinare i giovani all’arte della piada, per continuare a tramandare questa specialità che caratterizza la Romagna e Santarcangelo. Ai giovani viene dedicata una sezione del Palio con un premio speciale. Un’altra sezione della gara è rivolta ai rappresentanti delle frazioni, in alcune delle quali, prima della Fiera, si sono tenute delle selezioni. Partecipano delegazioni di Sant’Ermete, San Vito, Canonica e San Michele. Il Palio si conclude con la fatidica sfida delle azdore, vere regine di “tulir e sciadour” (tagliere e mattarello).
Come sempre, il Palio è organizzato dalla Pro Loco, con la collaborazione della Fiera di San Martino e della Banca Malatestiana. Per informazioni e prenotazioni (aperte fino all’11/11) rivolgersi alla Pro Loco, aperta tutti i giorni, tel. 0541/624270 – iat@comune.santarcangelo.rn.it
La Scuola dei Sapori
La Scuola dei Sapori è un’iniziativa di qualità che da 14 anni si rivolge ai cultori del gusto, in occasione della Fiera, per conoscere prodotti e produttori di cibi tipici del nostro e di altri territori. La Scuola da qualche anno è organizzata dalla bottega Girometti Formaggi. Quest’anno la Scuola è dedicata all’olio delle nostre terre. Il titolo della serata “…Anche l’olio canta” è un verso dell’Inno all’Olio di Pablo Neruda. Saranno presentati gli oli di tre produttori: la Tenuta Carbognano di Gemmano, la Via degli Ulivi di Spadarolo e l’Oleificio Paganelli di Santarcangelo.
La serata, condotta dall’esperto Stefano Cerni, prevede una degustazione guidata a cui seguono assaggi ed abbinamenti. Organizza lo staff di Girometti Formaggi, in collaborazione con la Fiera. Posti limitati; prenotazioni in bottega. Appuntamento per mercoledì 8 novembre alle 21, presso il Ristorante L’Arcangelo, in Via Battisti.
La Fiera dei Bambini
La Fiera è un’occasione speciale di divertimento per i bambini: non si va a scuola e si può andare in giro con gli amici. Ma è anche un momento unico di ricordi, per gli adulti che vogliono tornare bambini. Come avviene da molti anni la Fiera organizza la Festa del Bambino al Luna Park, grazie alla collaborazione con i giostrai. Nelle scuole materne, primarie e medie della città e delle frazioni saranno distribuiti 2.000 biglietti, con 5 tagliandi ognuno, per fare un giro in giostra. in omaggio o con uno sconto. L’appuntamento è per martedì 7 novembre dalle 14.30 sino a sera.
Ai bambini ed alle famiglie è dedicato anche un tradizionale spettacolo di Burattini presentato dalla Compagnia Valerio Strinati, venerdì 10 novembre alle 16.30 in Piazza Ganganelli. S’intitola Il Castello degli Spaventi e racconta le avventure degli immortali Fagiolino e Sganapino intrappolati da una strega malevola. Ci sono anche personaggi da paura che i due eroi sconfiggono, com’è consuetudine, a suon di legnate. Il Bene vince sul Male, con bòtte e risate liberatorie.
Una Fiera più sicura
Da diversi anni la Fiera di San Martino è impegnata a garantire prevenzione, controllo e sicurezza per i visitatori e per gli operatori. Quest’anno la Fiera conferma la sua attenzione per una Fiera Sicura con nuovi mezzi e nuove risorse. In accordo con il 118 Romagna è stato studiato un Piano per l’emergenza sanitaria: per tre giorni saranno presenti due ambulanze ed 11 operatori sanitari. Le ambulanze, dalle ore 9 alle 21, saranno: la prima all’angolo tra Via S. Sancisi e Viale Marini; la seconda in Via Mazzini.
Per i Punti Ristoro sono state aumentate le forniture elettriche e ridotte le bombole; come negli anni passati, tutti gl’impianti a gas sono controllati da tecnici abilitati prima dell’inizio della Fiera.
Inoltre, è stata potenziata la presenza della Protezione Civile, in diverse modalità, ma con base comune vicino all’Arco. Secondo le direttive della Prefettura e della Questura, tutti gli ingressi alla Fiera saranno protetti da dissuasori in cemento o automezzi vigilati. Con un’ordinanza sarà vietato l’uso del vetro, salvo le tradizionali bottiglie di vino nuovo e Cagnina, solo se servite ai tavoli.
Infine, come nel 2016, sarà attuato un efficace piano di prevenzione e controllo dell’abusivismo commerciale, grazie alla collaborazione tra le Forze dell’Ordine.
I trasporti
Bus Navetta – Anche quest’anno, la Fiera di San Martino organizza il servizio di Bus Navetta per arrivare in Centro comodamente, lasciando l’auto fuori dal centro, lontano dal traffico. Come in passato, sono due le linee di Bus Navetta, con parcheggio e trasporto gratuiti.
Il primo Bus Navetta collega la Zona Artigianale (Via della Quercia) con il centro città (Via Pedrignone). Il servizio funziona sabato 11/11 dalle ore 14.00 alle 20.00 e domenica 12/11, dalle ore 09.00 alle 20.00. La frequenza è di 6/8 minuti. Il tragitto è breve: dura dai 6 agli 8 minuti.
La seconda linea parte davanti al Cimitero per arrivare poco prima della rotonda della COOP. Il servizio funziona solo domenica 12/11, dalle ore 09.00 alle 19.00. La frequenza è di 7/9 minuti. Anche questo tragitto è molto breve: dura circa 4 minuti.
Trasporti pubblici – Per la Fiera, il Capolinea della linea 9 viene spostato:
– da venerdì 10 a domenica 12 novembre: alla Stazione FFSS. La fermata più vicina al centro è in Via Emilia – Braschi, vicino all’incrocio con Via Mazzini;
– lunedì 13 novembre, fino alle ore 15: in Via Pascoli, a lato della ex Biblioteca.
Anche le fermate delle altre Linee, che di norma passano in Centro, per la Fiera sono spostate:
– da venerdì 10 a domenica 12 novembre: alla Stazione FFSS. La fermata più vicina al centro è in Via Emilia – Braschi, vicino all’incrocio con Via Mazzini;
– lunedì 13 novembre, fino alle ore 15: in Via Pascoli, a lato della ex Biblioteca.
Informazioni
BLU NAUTILUS – Piazzale Cesare Battisti, 24 – Rimini – Tel. 0541 53294 – fax 0541 50094 – www.blunautilus.it – Facebook @fieradisanmartino
UFFICIO FIERA (9/12 novembre)- Via A. Costa, 28 – Tel. 320 2549997
I.A.T. – UFFICIO INFORMAZIONI TURISTICHE – PRO LOCO DI SANTARCANGELO
Via Battisti, 5 – Tel. 0541 624270 – www.iatsantarcangelo.com
URP – Ufficio Relazioni con il Pubblico – Piazza Ganganelli, 1 – Tel. 0541 356356
POLIZIA MUNICIPALE – Via A. Costa, 28 – Tel. 0541 624361
La Fiera di San Martino, cosa e dove
Venerdì 10 novembre – dalle ore 8.30 alle 22
Sabato 11 novembre – dalle ore 8.30 alle 22
Domenica 12 novembre – dalle ore 8.30 alle 22
IL COMMERCIO
CASA ROMAGNA
Piazza Ganganelli – 17a Mostra Mercato dei prodotti del territorio romagnolo
LA CASA DELL’AUTUNNO
Piazza Marini – 32ª Mostra Mercato dell’Alimentazione Tipica delle Regioni Italiane
ARTIGIANATO
Portici Comunali – Mostra Mercato di Artigianato e Curiosità
CAMPIONARIA
Via Mazzini, Via Montevecchi, Vie del Centro – Prodotti e servizi, per la casa e la persona.
AUTOSALONI
Via Cavallotti, Cortile Comunale
L’AGRICOLA
Piazzale Francolini – Esposizione di trattori, Impianti per l’agricoltura, Attrezzature per l’edilizia, Veicoli commerciali
LA SCALA DELLE LUVERIE
Scalinata di Via Saffi – Caldarroste, dolci, golosità
PORTO FRANCO
Vie: Battisti, Saffi, Massani, Piazza Balacchi – 32° Mercatino di artigianato e di opere dell’ingegno
FATTAMANO A SAMMARTINO
Piazza Balacchi, Via Saffi – Artigiani e creativi
LE OSTERIE
Piazza Gramsci, dietro al Comune
FOOD TRUCK DI BECK – Cibi di Strada e birra su ruote
Piazza Ganganelli
OSTERIA ROMAGNOLA – Piatti tipici della tradizione
IL GIRARROSTO – Polli e maiale allo spiedo
L’OSTERIA DEL FORNAIO – Mangiari ruspanti d’una volta
L’OSTERIA DEL FARNETO – Polenta con ragù di somaro, vino e castagne
L’ANGOLO DEL TARTUFO – I funghi e i tartufi di Villa Labor
PER TÈ CATERING – Cucina di piazza d’autore
IL LAVATOIO BISTROT – Passatelli che passione
L’APE DEL RETROGUSTO – Panini romagnoli gourmet
IL MARE DA PASSEGGIO – Il fritto al cartoccio di C’è quel che c’è
Piazza Marconi
OSTERIA DI SAN MARTINO – La grande casa della piadina
Arena del Campo della Fiera
AMARRUMBA – Osteria di pesce, food & music
Piazzetta del Lavatoio
OSTERIA DEI MULINI – La polenta di Ciavarrini ed i cibi da Fiera de La Bosca
Piazzetta Molari
LA BOTTE – Il buon vino della Cantina Battistini
Via De Bosis
IL TOSCANO – Fiorentine, Costate, Grigliate
TAVERNA GRECA
SAPORI DEL SELENTO
SCIATT DELLA VALTELLINA
ARROSTICINI ABRUZZESI
OLIVE ASCOLANE
CUPCAKE PARADISO
BIRRE ARTIGIANALI
Via G. Bruno, dietro alle Scuole – SAPORI DI TERRA E DI MARE
IL SOTTOBOSCO – Cucina tipica di montagna
ALTA MAREA – Cucina di mare romagnola
PÈS – Friggitoria di qualità
Piazzale Francolini
OSTERIA CONTADINA – La cucina rustica di una volta
Piazza Balacchi
OSTERIA DEL DOMANI – Piatti tipici romagnoli
SPETTACOLI E CULTURA
Da 2 al 14 novembre – Biblioteca A. Baldini
IL MODELLISMO DI WALTER RUGI – I palazzi di Santarcangelo e dintorni
Sabato 4 novembre – Biblioteca A. Baldini
LA DONNA NELLE DUE GUERRE MONDIALI – Presentazione del libro di Manuela Dallonda Casadei, letture di Liana Mussoni
Dal 9 al 12 novembre – Campo della Fiera e Sferisterio
LE FIERE DI UNA VOLTA – Due insegne per ricordare
Giovedì 9 novembre ore 21 – Biblioteca A. Baldini
SOTTO IL SEGNO DELLE CORNA – San Martino , la ‘festa dei becchi’ Presentazione del libro di Eraldo Baldini
A cura di Biblioteca, Pro Loco e Fiera
Dal 10 al 12 novembre – Via della Costa
FOTO IN SCALA – Mostra Collettiva di fotografia
10/12 novembre: ore 9/13 – 15/19
UN MONDO DI FORMICHE – Mostra grafica di Fabio Vettori – Saletta della Pro Loco
Venerdì 10 novembre – ore 16.30 – Piazza Ganganelli – Spazio Eventi
IL CASTELLO DEGLI SPAVENTI – Commedia per burattini, oggetti, attore
Venerdì 10 novembre ore 21 – Piazza Ganganelli – Spazio Eventi
VEGLIA DI SAN MARTINO – Dedicata a Nino Pedretti. Con la collaborazione del Cantiere Poetico, della Filodrammatica Lele Marini e dei lettori
Sabato 11 novembre ore 10 e 14.30 – Piazza Ganganelli – Spazio Eventi
49ª SAGRA NAZIONALE DEI CANTASTORIE A cura della Fiera ed in collaborazione con A.I.CA. e Banca Malatestiana
Sabato 11 novembre ore 21 – Piazza Ganganelli – Spazio Eventi
LA RUMÂGNA L’È FATA – Recital in lingua romagnola con Denis Campitelli e Andrea Branchetti
Giovedì 16 novembre ore 21 – Biblioteca A. Baldini
CIBO COME CULTURA Mistery Boy – Con Valerio Braschi vincitore di Master Chef. A cura di: Biblioteca, Fiera e Pro Loco
Dal 16 novembre al 2 dicembre – Biblioteca A. Baldini
CIBO E TRADIZIONI RACCONTATE ATTRAVERSO I QUADRI – Mostra dell’Associazione Santarcangelo dei Pittori
Sabato 18 novembre ore 21 – Teatro Il Lavatoio
NINO ALLA RADIO Omaggio a Nino Pedretti – A cura della Filodrammatica Lele Marini
ALTRI INCONTRI
Dal 3 al 12 novembre – P.le Campana
IL LUNA PARK
Domenica 5 novembre ore 9/19 – Piazza Ganganelli e dintorni
LA CASA DEL TEMPO – Mercatino mensile d’antiquariato
Domenica 5 novembre ore 10 – Chiesa del Suffragio e Piazza Ganganelli
PER I CADUTI DELLA GUERRA – Messa e corteo
Martedì 7 novembre ore 14.30 (se piove: mercoledì 8/11) – Piazzale Campana
FESTA DEL BAMBINO AL LUNA PARK – In collaborazione con i giostrai
Mercoledì 8 novembre ore 21 – Ristorante L’Arcangelo
ANCHE L’OLIO CANTA – Gli oleifici della nostra terra. Degustazione guidata su prenotazione. A cura di Girometti Formaggi e della Fiera
Dal 10 al 12 novembre – Arco di Piazza Ganganelli
APPUNTAMENTO SOTTO L’ARCO – A proposito di corna: libri, cartoline, gadget. A cura della Pro Loco
Dal 10 al 12 novembre – L’Agricola – Piazzale Francolini
TRATTORINI ALLA RISCOSSA – Modellismo Agricolo Radiocomandati. A cura di Riccardo Domeniconi
Dal 10 al 12 novembre – Piazza della Collegiata, Piazza Ganganelli, Via Garibaldi
LA FIERA DELLE SOLIDARIETA’ – Iniziative e stand delle Associazioni del Volontariato
11 e 12 novembre ore 9/22 – Biblioteca A. Baldini – Via Mazzini
IL TEMPO DI UN CAFFÈ – Sei davvero social? Dimostralo! www.facebook.com/RecidivoSantarcangelo
11 e 12 novembre – Gazebo Comunale di Piazza Ganganelli
I LIBRI GIÀ LETTI – Mercatino del libro usato. A cura degli Amici Biblioteca Santarcangelo
Sabato 11 novembre ore 14 – L’Agricola di Piazzale Francolini
LA SFIDA DEGLI SPACCALEGNA Una gara per veri boscaioli! Organizzazione ed iscrizioni: www.squadranitrattori.com
Domenica 12 novembre ore 14 – Piazza Ganganelli – Spazio Eventi
20° PALIO DELLA PIADINA – Organizzato dalla Pro Loco. In collaborazione con la Fiera di San Martino e Banca Malatestiana
Domenica 12 novembre ore 15.30 – L’Agricola – Piazzale Francolini
BALLI COUNTRY – Dimostrazione della Scuola Country Soul
Domenica 19 novembre ore 8 – Piazza Ganganelli
43ª CHEURSA DI BEC – A cura della Società Sportiva Rimini Nord di Santarcangelo
DA VEDERE E VISITARE
Dal 10 al 12 novembre
LA VIA DEI MUSEI
Quattro musei da Via della Costa a Piazza Monache – dal 10 al 12 novembre
IL MUSEO DEL BOTTONE
Via della Costa, 11 – Orari: 10/12 e 14.30/18.30 – Ingresso ad offerta libera
NEL MONDO DI TONINO GUERRA
Via della Costa, 15 – Orari: 10/12.30 e 16/19
MUSAS – Museo Storico Archeologico
Via della Costa, 26 – Orari: 10/13 e 15/19. Per la Fiera ingresso gratuito
CONTAMINAZIONI
Mondo urbano e mondo contadino / Testimonianze del mondo rurale
Musas, Via della Costa
MUSEO DELLA RADIO
Piazza delle Monache, 2 – Orari: 15/18. Ingresso ad offerta libera
GROTTA MONUMENTALE
Visite guidate con partenza dallo IAT, in Via Battisti, 5 – Per prenotare: 0541 624270
Info:
0541 53294
Facebook @fieradisanmartino
320 2549997
0541 624270
0541 356356
0541 624361