Un incidente nella notte tra sabato e domenica, ha visto perdere la vita un ragazzo di Riccione. Il dramma si è avvenuto verso le quattro in viale Veneto e per cause ancora in corso di accertamento da parte della polizia Stradale, il ragazzo ha perso il controllo del due ruote andando a carambolare sull’asfalto e colpendo violentemente un albero.
Questo incidente, oltre al lutto ed al dramma per la famiglia, si porta dietro una polemica sull’uso dei social ed una indagine della polizia.
Infatti chi transitava in quel momento in Via Veneto ed ha assistito all’incidente ha fatto una vera e propria diretta su FB con il proprio cellulare, facendo vedere le immagini del ragazzo steso a terra che stava morendo.
Chi riprendeva era sconvolto, ma invece di chiamare i soccorsi direttamente lui invitava a farlo chi stava vedendo la sua “diretta” su Fb.
Le polemiche erano scattate sui social quasi immediatamente.
Numerosi i post di cittadini indignati per quelle riprese, per il fatto che invece di chiamare i soccorsi stesse filmando, per le riprese crude dell’incidente postate direttamente. Per il mancato rispetto dei famigliari della vittima.
C’è chi ha chiesto scusa a nome del gruppo che amministra:”Chiedo davvero scusa a tutti. Questa mattina ho trovato 3 post in pending sul gruppo e li ho approvati… ho letto l’argomento ma non ho visualizzato le foto. Solo dopo le prime segnalazioni mi sono accorto che la foto a corredo era particolarmente cruda.”
L’autore, finito nella polemica è Andrea Speziali, candidato per Patto Civico alle elezioni comunali di Riccione, direttore artistico di Italia Liberty e grande esperto della cultura Art Nouveau, più volte collaboratore di Vittorio Sgarbi che ha anche scritto la presentazione della sua monografia “Romagna Liberty”.
In definitiva, in molti hanno pensato che chi stesse riprendendo cercava notorietà sui social. L’indignazione è stata tale che le immagini sono state quasi subito tolte dalle pagine di Fb, ed alcuni blog di notizie on line, a fronte delle proteste dei cittadini, hanno cambiato le proprie immagini dell’incidente.
La cosa non è passata inosservata alla Polizia postale che ha aperto un fascicolo sugli avvenimenti