Un comunicato del Consigliere di Forza Italia Nicola Marcello in cui rivendica la sua battaglia “storica” senza la quale l’attuale dibattito sulla riorganizzazione della partecipazione a livello territoriale non si sarebbe svolto:
“Trovo particolarmente sbalorditivo, fuorviante e di cattivo gusto la sortita del PD e della maggioranza che nei due giorni prima della I Commissione Consiliare di mercoledì 11 ottobre, da me organizzata insieme al presidente Gennaro Mauro, invitando tre ex presidenti di Quartiere, Biagini, Dau e Zoffoli ed un neo-presidente del Q2 di Bellaria, l’attivissimo Stefano Campisi, (Commissione preventivata per prima dell’estate addirittura), lo fa passare su un quotidiano locale con tanto di locandina come una loro proposta.
Una vera invasione di campo a mano armata.
Tanto per essere chiari trattasi di convocazione di 1 Commissione con argomento:
“Prop. delib. 67 del 30.05.2017 Mozione inerente “Riorganizzazione delle strutture di decentramento (Circoscrizioni/Quartieri) presentata dal consigliere comunale Nicola Marcello nella seduta di consiglio comunale del 27.04.17.
Il Pd e la Giunta non hanno fatto nulla finora per tale commissione e per favorire la partecipazione cittadina alla “Res Publica riminese”, anzi hanno ostacolato tutte le mie proposte fatte dal dal 2012 ad oggi .
Altro che Gaber, libertà è partecipazione come affermava la consigliera di Natale o l’assessore Morolli che anche nel Consiglio di giovedì scorso si arrampicava ancora sui CIVIVO o sul Volontariato.
Io direi “sono solo canzonette per rimanere in tema”.I
Breve exursus del mio impegno pressante sulla Riorganizzazione dei Quartieri o Consigli Territoriali di Partecipazione.
15.03.12:
interrogazione all’Assessore Nadia Rossi: “Riorganizzazione delle strutture di decentramento (Circoscrizioni/Quartieri) trasformata in Mozione con discussione del 23.5.12 in prima Commissione da me presieduta. Al termine della discussione tutti si impegnano, Giunta compresa per “una nuova organizzazione cittadina del Territorio”. Da tenere presente che il 27.3. 2011 era stato votato in Consiglio Comunale la delibera cosiddetta Barboni/Biagini che poneva le base per una riorganizzazione delle strutture dei Quartieri. Io da persona corretta quale sono, pur non soddisfatto della risposta della Giunta e della maggioranza, mi fido di loro ed accetto di sospendere la mia mozione credendo nella promessa dell’assessore che nel giro di poco avrebbe portato in Consiglio un documento sul decentramento (come fidarsi di Pinocchio!!!).
11.4.2013:
non essendoci alcuna novità presento nuova interrogazione (Riorganizzazione strutture di decentramento (Circoscrizioni/Quartieri) in cui metto in risalto le vane promesse della Giunta, metto in risalto che i CIVIVO, sia pur condivisibili, non rappresentano la partecipazione e che il Comune di Ravenna (paritetico di Rimini per grandezza e data di elezioni comunali) nel frattempo si è dotato di un “regolamento sui Consigli Territoriali e domenica 12 maggio 2013 si reca alle urne per votare per le Circoscrizioni comprendendo i sedicenni e non chiedo la “luna” ma semplicemente:
L’affidamento agli organi comunali di Supporto Competenti di adeguate linee programmatiche prendendo come base di lavoro la delibera consiliare n 26 del 10/03/2011.
La realizzazione di adeguato tavolo di lavoro politico Bipartisan (1 commissione Consiliare o altro!) per la stesura di un nuovo Regolamento con funzioni, compiti ed attribuzioni dei futuri Consigli Territoriali di Partecipazione.
11.04.13:
alla solita risposta negativa dell’Assessore e della Giunta ( nonostante le promesse e la mia fiducia in loro) trasformo la mia interrogazione in Mozione.
25.09.2013:
viene discussa in I Commissione la ia seconda mozione sul tema e mi ritengo non soddisfatto.
29.05.2014:
la mia mozione arriva in Consiglio Comunale: nonostante le promesse, l’appassionata discussione e nonostante chiedevo solo di iniziare un percorso tecnico di Statuto (cosa che la Di Natale non conosce!) su 23 presenti Sindaco compreso, 16 votano contro (PD e Galvani), 7 favorevoli (Camporesi, Franchini, Giudici, Marcello, Moretti, Renzi, Tamburini).
26.04.2017:
nuova interrogazione di Marcello: “Riorganizzazione strutture di decentramento (Circoscrizioni/ Quartieri) ed alla solita risposta vaga dell’Assessore (Morolli stavolta) che parla solo di CIVIVO, per le cui casette abbiamo speso tanto, trasformo la mia interrogazione in mozione .
11.10.2017
verrà discussa la terza mia Mozione simile alle altre due della precedente legislatura, di cui ultima con voto negativo del PD del 29 5 2014.
Quindi senza la mia battaglia politica sul tema del decentramento, della partecipazione, della Res Publica condivisa, domani non ci sarebbe nulla e forse i “Quartieri” a Rimini non si rifarebbero mai.
Innanzitutto oggi mi sento di ringraziare gli ex Presidenti di Quartiere Dau, Biagini, Zoffoli ed il presidente del Q2 di Bellaria Campisi che domani parteciperanno alla discussione della mia “Mozione”, (forse si aggiungerà ex Presidente Riccio) e spero che sia la volta buona che tutti condividano la bontà dell’iniziativa.
CON UN LAVORO SERIO E COSTANTE, A CUI IO DO IL MIO MASSIMO CONTRIBUTO, RITENGO CHE A RIMINI LE ELEZIONI DELLE CIRCOSCRIZIONI, SI POSSONO ACCORPARE A COSTO ZERO ALLE PROSSIME POLITICHE”.
Nicola Marcello,
capogruppo Forza Italia in Consiglio Comunale