Ci giunge un comunicato di Andrea Delbianco e Stefania Carbonari portavoce del gruppo M5S Riccione, a proposito della situazione in Consiglio Comunale, con particolare riferimento all’interrogazione sugli impegni di spesa:
“La presente per integrare parzialmente quanto pubblicato in data odierna sulla stampa in riferimento al dibattito relativo all’interrogazione sull’impegno di spesa assunto dall’amministrazione in merito agli adempimenti obbligatori in materia di sicurezza in sede di spettacoli pubblici.
Si specifica infatti che la risposta all’interrogazione predetta non chiariva affatto chi fossero i beneficiari delle somme nonché il procedimento specifico adottato per la delibera di giunta che ha impegnato il comune all’esborso a 60 mila euro circa iva compresa.
Doveva quindi essere indicato se l’affidamento era stato diretto oppure se era stata seguita la procedura negoziata mediante affidamento diretto che, come impone la legge Bosetti-Gatti aggiornata al 2017, per somme superiori a 40.000 euro doveva essere svolta una consultazione di almeno 5 operatori del settore per rispettare la trasparenza e la libera concorrenza.
Sulla questione andremo a fondo affinché i cittadini siano sempre informati della correttezza dei procedimenti adottati dall’amministrazione che coinvolgono i denari pubblici e per far si che la deroga ai procedimenti “legittimi” non rischi di diventare una cattiva abitudine.
In merito alla interrogazione posta in relazione alla destinazione dei proventi che l’amministrazione ha previsto di incassare in seguito alla variazione di bilancio di circa 300 mila euro portata nel consiglio del 31/07/2017 rileviamo che al momento non è identificabile nessun intervento di utilità pubblica (rifacimento strade, riqualificazione segnaletica stradale e migliorie relative alla sicurezza stradale) nonostante che la città chieda a gran voce il rispristino del manto stradale delle vie di Riccione e dei marciapiedi che non sono assolutamente percorribili da passeggini o ancora peggio da sedie a rotelle. L’assessore interpellato, infatti, ha “evaso” la domanda senza rispondere.
E come se non bastasse nel consiglio “delle non risposte” l’amministrazione non ha a tutt’oggi appurato la provenienza degli odori brucianti e acri che si avvertono da tempo in più parti della città e ciò nonostante l’individuazione delle cause sia un accertamento urgente dato che in gioco c’è la salute dei Riccionesi tenuto conto che un’indagine tardiva potrebbe essere molto probabilmente falsata. La salute dei riccionesi è a rischio? Quanto dovremo aspettare per saperlo?
E ancora nemmeno sui progetti che sta portando avanti l’attuale amministrazione l’assessore preposto ha fatto chiarezza. In relazione alla richiesta di delucidazioni sui bellissimi ciliegi del Parco degli Olivetani chiamato dai Riccionesi proprio “parco dei ciliegi” lasciato dal Nostro Tonino Guerra, l’assessore non è stata in grado di sciogliere i dubbi sulle sorti degli alberi tanto cari al poeta. Ma anzi in maniera molto confusa ha dichiarato di “ricordare” che gli stessi sarebbero stati probabilmente preservati quando, in realtà, i ciliegi sono già stati abbattuti da giorni.
Ovviamente su tutti questi temi andremo a fondo per fare chiarezza. Se il buongiorno si vede dal mattino la nebbia a Riccione è fitta”.
Andrea Delbianco e Stefania Carbonari
portavoce gruppo M5S Riccione