Domani sulla Riviera della Romagna in programma le gare Sprint e Super su spiaggia, nell’Adriatico, sugli argini di fiume e diga, all’ombra dell’autodromo tanto caro al resuscitato Valentino Rossi – Spartan Race celebra il proprio decimo appuntamento in Italia, che alla quarta stagione punta al primato assoluto di 22.000 partecipanti all’anno.
Come si ricorderà, grazie a innovACTION 11 e a SPCGE, la corsa a ostacoli #1 al mondo nel 2014 sbarcò a Roma Foro Italico e venne riproposta a Milano Parco Sempione; nel 2015 fece scoprire Orte e Malpensa; nel 2016 ripropose Orte e Malpensa e aggiunse Taranto; nel 2017 già è tornata ad infiammare Orte e Malpensa e domani scoprirà i tracciati di Misano Adriatico per poi chiudere l’annata a Taranto il 28 e 29 ottobre.
Già 19 gare alle spalle tra Sprint, Super e Beast e inediti orizzonti davanti agli occhi per un circuito dai numeri e dalla passione costantemente in crescita. Là proiezioni per il 2017 è sulle 22.000 partecipazioni delle quali più di 5.000 qui a Misano Adriatico, località che al debutto nel calendario internazionale è subito gratificata dal record di iscritti appena sottolineato.
Tra spiaggia, centro città, collina, argini di fiume e di diga, la Sprint e la Super di domani vantano una serie di prime volte da far gonfiare il petto a partecipanti, organizzatori e amministratori pubblici. MIsano Adriatico fa infatti registrare alcuni aspetti importanti per l’Italia come:
– la prima volta in Emilia Romagna;
– la prima volta di una galoppata sulla spiaggia;
– la prima volta di un tuffo nell’Adriatico;
– la prima volta di particolare attenzione all’alimentazione degli spartani;
– la prima volta della corsa all’ombra di un autodromo tanto caro a Valentino Rossi;
– la prima volta di attraversamenti via tunnel di ferrovia e autostrada;
– la prima volta del superamento del tetto dei 5.000 iscritti al debutto di una località: ieri sera alle
19.00 gli iscritti erano 2.025 alla Super (partenza prima batteria ore 9.00) e 2.978 alla Sprint (partenza prima batteria ore 14:00) che portano il totale provvisorio a 5.003, appunto.
E domani si aggiungeranno coloro che si iscriveranno sul posto a riempimento dei posti disponibili e tenuti bloccati precauzionalmente allo scopo di non deludere neppure i ritardatari.
Gli amici Spartans vivono un record dopo l’altro e stimolano Reebok Spartan Race a migliorarsi ogni volta e a proporre ostacoli inediti, tracciati intriganti e varianti sempre di maggiore appeal grazie anche alla collaborazione stretta con i volontari cui va il merito di supportare magistralmente il nucleo organizzativo di base.
Insomma: su il sipario e che cominci lo spettacolo di coraggio, abnegazione, sacrificio e autodeterminazione cominci nella consapevolezza che le sfide Elite e Competitive come la Open guadagnano in spessore tecnico di volta in volta come dimostrato dai loro protagonisti che al Campionato Europeo di Andorra hanno chiuso al sesto posto nel gran giorno della Repubblica Ceca. A Misano ci sarà Eugenio Bianchi, che sarà sfidato da Stefano Colombo.
Di scena anche atleti stranieri di Gran Bretagna, Ungheria, Francia, Romania, Spagna, Germania e Stati Uniti d’America (con rappresentanti di California, Kansas, Texas, Colorado e Tennessee).
Info:
innovACTION 11 srl
giulia.zomegnan@spartanraceeurope.com
338 7746716