Il video sul“SantarcangeloFestival”(https://www.facebook.com/MontevecchiOfficial/videos/1430767580312810/) accompagnato dalla frase di esplicito rimprovero all’ente comunale “Ecco come le amministrazioni di sinistra finanziano la pseudo-cultura con i soldi pubblici. Non si può fare propaganda ideologica con i soldi dei cittadini. Mettiamo fine a questo totalitarismo culturale” caricato l’8 luglio su Facebook dal consigliere santarcangiolese di Fratelli D’Italia Matteo Montevecchi è diventato virale. Al momento, ha infatti raccolto mezzo milione di click. Ma, lo sappiamo, il numero di visualizzazioni di un link non è necessariamente direttamente proporzionale alla vastità consenso che si riceve. Comunque, intanto, il giovane Montevecchi continua a biasimare il lavoro del sindaco e a criticare focosamente l’evento artistico “Finalmente sempre più persone sono al corrente di come Comune, Regione e Stato buttano via i soldi pubblici. La mia video-denuncia ha dimostrato che, se informati a dovere, i cittadini dissentono completamente da questo totalitarismo pseudoculturale che ci viene propinato con l’utilizzo dei nostri soldi”. Il consigliere d’opposizione aggiunge poi: “Continuerò a informare le persone: sono convinto che in breve tempo il video raggiungerà 1 milione di visualizzazioni” E concludere: “Ho presentato questa interrogazione per chiedere al Sindaco e alla Giunta di mostrare il parere dei revisori, il bilancio specifico (compresi i cachet di tutti gli artisti e gruppi di questa ultima edizione), maggiore trasparenza da parte di “Santarcangelo dei Teatri”, un maggior coinvolgimento del consiglio comunale, in quanto i consiglieri dovrebbero avere l’onere e l’onore di rappresentare i santarcangiolesi e, come in questo caso, di decidere in consiglio comunale se i soldi pubblici vengono spesi bene o male. Infine chiedo per quale motivo non sia presente una maggiore rappresentanza nel Consiglio d’Amministrazione di “Santarcangelo dei teatri” (CDA formato da tre persone di cui una è il Sindaco) e come mai gli altri enti soci come la Regione, il Ministero e i comuni limitrofi a Santarcangelo tranne Rimini, non sono rappresentati nel CDA.“