E’ proprio malaria. Le analisi hanno confermato quello che i sintomi già facevano presagire: la 39enne residente nel Forlivese e ricoverata al reparto infettivi dell’ospedale “Infermi” di Rimini ha effettivamente contratto la malattia durante il suo ultimo viaggio nel paese d’origine, la Nigeria.
La donna è in attesa di un bambino e anche per questo era stata trasferita dal pronto soccorso di Forlì a Rimini, dove esiste una specializzazione più accurata per le malattie infettive. Fortunatamente le condizioni della paziente non sono preoccupanti e anzi sarà dimessa già nei prossimi giorni, mentre è giunta la rassicurazione che nemmeno il feto ha subito alcun danno.
L’Ausl torna a sottolineare che la trasmissione della malaria non avviene attraverso contatti da persona a persona, ma solo tramite puntura di zanzara del genere anophele, che in Italia non è presente.
