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Riccione, le cene delle beffe

Ieri sera a Riccione si sono svolte le due cene: una a Misano per raccolta fondi per il corso Internazionale di Alto perfezionamento per strumenti a fiato non più finanziato dalla Giunta Tosi e l’altra al Samsara con gli imprenditori.

Mai a Riccione, nella sua storia politica, è avvenuta una divisione così plateale. Le due cene sono una rappresentazione plastica di questa spaccatura: da una parte tutta la minoranza consigliare (fatto unico) e dall’altra la maggioranza con la giunta e sindaco.

Per quale ragione il sindaco Tosi ha esasperato così il clima politico di Riccione? Pensa di fare cinque anni in questo modo? Se così sarebbe di una gravità inaudita, che non ha riscontri in nessuna altra realtà comunale della provincia di Rimini. Il sindaco ha la responsabilità di tenere unita una comunità, è il sindaco di tutti. Non spetta ad un primo cittadino alimentare l’astio e la polemica.

E a proposito di polemiche, quella su come come sono state organizzate e sono svolte le due cene non ha precedenti.

La cena di autofinanziamento in favore del maestro Severini, prevista inizialmente nel locale “La Fattoria” di Sergio Pioggia, è dovuta traslocare a Misano per il ritiro della disponibilità del locale. Una marcia indietro che Pioggia ha cercato di motivare (scegliendo, come dice lui stesso, Facebooked evitando i giornali):” In questi tre giorni ho demolito un terzo della Fattoria, e per il giorno 14 (ieri sera) siamo chiusi e tutto il personale è al Samsara che aveva organizzato già da un mese, sempre per il giorno 14, un incontro con gli imprenditori. Io avevo chiesto alla Marisa Grossi di rimandare”.

A Sergio Pioggia risponde Marina Grossi, tra gli organizzatori della cena di autofinanziamento di Severini, sempre su FB: “Caro Sergio….ora devi spiegare cosa stai dimostrando dicendo che ho declinato la proposta di rinviare ad altra data. Già, perché tu sapevi molto bene che mi sarebbe stato impossibile posticipare l’evento. È stato il minuzioso lavoro fatto con tuo figlio per stabilire il come dove e quando. Da subito, sapevamo che dal 15 Severini sarebbe tornato a Roma e il 12/13 sarebbero state serate di champions. E quindi? Forse la proposta di un rinvio impossibile, che tu sapevi tale, ti faceva gioco? E speri che in questo contesto questa postilla dimostri cosa?

Nel dibattito on line interviene anche Sabrina Vescovi: ” A questo punto della vicenda chiederei di chiamare in causa il figlio di Sergio Pioggia, sul quale vengono ribaltate tutte le “presunte” responsabilità di questo necessario dietrofront”.

cena2Le opposizioni alla cena di autofinanziamento per il maestro Severini a Misano

Ma Sabrina Vescovi aggiunge altro:   “Nel frattempo riceviamo come consiglieri comunale l’invito del sindaco alla serata organizzata dai proprietari del Samsara con gli imprenditori di cui Pioggia è socio. Ai moralisti difensori della verità Tosiana pongo una domanda. Per caso il sindaco Tosi è socio del Samsara? Qual’ è la strana alchimia per cui in tutto questo caos arriva l’invito dal sindaco ad una iniziativa privata rivolta al mondo dell’imprenditoria Riccionese? Che legame hanno Pioggia e Tosi? L’invito è arrivato lunedì mattina. Non è stato esteso dallo staff del sindaco ma dal sindaco stesso”.

cena11L’assessore regionale Corsini con i sindaci Spinelli e Tosi e Stefano Caldari al Samsara

Per quale ragione tanto impegno istituzionale per una cena di imprenditori? In realtà, c’è chi osserva che era una cena di “Noi Riccionesi” con qualche imprenditore. Una cena che ha visto presenti anche il sindaco di Coriano Mimma Spinelli e l’assessore regionale al turismo Andrea  Corsini. Quest’ultimo era anche l’unico esponente del Pd. Molto probabilmente nessuno gli aveva comunicato che tutto il Pd di Riccione era ad un’altra cena.

L’Arciunés

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