Ecco la dichiarazione del sindaco Renata Tosi in relazione agli sviluppi dell’inchiesta che la vede indagata per ‘omissione o ritardate ordinanze temporanee di divieto di balneazione’.
“Non sono né sorpresa, né turbata. Ero e resto serena così come ripongo immutata fiducia nel lavoro della magistratura. Come detto più volte, era logico aspettarsi questo ulteriore passaggio procedurale, le accuse sono le stesse descritte nell’avviso di garanzia. Mi si attribuisce di aver omesso ritardandone l’attuazione ordinanze temporanee di divieto di balneazione in un tratto del litorale riccionese. Sia durante il mio interrogatorio sia successivamente ad esso ho consegnato ai magistrati una relazione dettagliata ed esaustiva e tutta la documentazione in merito in cui si evince chiaramente che ho agito secondo le normali regole e la prassi amministrativa, firmando e rispedendo indietro per via telematica tutte le ordinanze relative ai divieti di balneazione che mi sono arrivate dagli uffici tecnici. Sono perciò convinta di aver precisato tutto quanto mi era stato contestato. E penso che la richiesta del pubblico ministero possa per questo servire ad accertare la mia totale correttezza rispetto ai fatti oggetto di indagine. Resta comunque una vicenda sulla quale è necessario fare completa chiarezza. Ho sempre fatto il mio dovere di sindaco, rispettando la legge e tutelando l’interesse e la salute dei cittadini.“