“Li prendi nuovi o vai da Caimi?”: per generazioni di genitori e di studenti riminesi, questa era la domanda che si sentiva più di frequente proprio in questi giorni, alla riapertura delle scuole. Perché i libri usati di Caimi erano l’ancora di salvezza di fronte ai salassi che ogni anno attendevano i bilanci delle famiglie.
Dal suo affollatissimo negozio di via Mentana, Salvatore Caimi aveva creato un impero del libro di seconda mano, della cartoleria e poi una casa editoriale. Il marchio Gulliver era stato poi ceduto alla Mondadori.
Nel 2003, assieme a Rino Mini, aveva anche tentato di far rivivere il Bandiera Gialla, lo storico locale di Covignano, con il progetto Rimini, Rimini, Rimini, che aveva per direttore artistico Raoul Casadei.
Rino Caimi ci lasciato domenica 10 settembre. I funerali si terranno oggi nella chiesa di San Girolamo, a Marina centro, alle 15.30.
