Che abbiamo perso la prima è irrilevante così come è irrilevante aver perso di 10 punti. Sicuramente è più rilevante, ma in senso negativo, il bottino totale di soli 64 punti e chi mi conosce bene sa già dove voglio arrivare. Alle notizie negative dobbiamo aggiungere le assenze di Tiberti e Moffa entrambi fermati da piccoli incidenti di percorso che li escluderanno dal campo anche mercoledì prossimo.
L’assenza del primo ha costretto agli straordinari sia Tartaglia che Sipala che sono stati oggetto di parecchie randellate da parte dei lunghi avversari che erano sia lughi che robusti. Sipala se l’è cavata piuttosto bene, Tartaglia meno, ma se avessero contato i falli avrebbero giocato 15 minuti al massimo e non solo loro.
Buona la prima per Myers (atteso), Fiusco (gradita sorpresa) e Toniato (sostanza e continuità). Un po’ meno gli altri, che non mancheranno di recuperare rapidamente.
Un discorso a parte lo merita Busetto, 10 rimbalzi, intensità, lucidità e difesa a tutto campo, ma ancora poco prolifico in attacco come la scorsa stagione.
Grazie all’amico Crescentini registriamo un 6/30 globale nel tiro da tre punti poco compensato dal quasi 50% da due punti. La precisione balistica arriverà, diversamente sarà dura. Per ora meglio lavorare sui tiri liberi, sulle palle perse, antico dramma dei nostri colori. E sulla tenuta psico-fisica visto che a 36 minuti circa ci si è spenta la luce ed abbiamo capito che non l’avremmo raddrizzata più.
Grazie ancora ad Alberto Crescentini puntuale osservatore abbiamo anche il tabellino: Toniato 15, Myers 13, Sipala 11, Fiusco 10, Busetto 6, Signorini 6, Foiera 2, Altavilla 1. Tartaglia, Galassi e Dolzan 0.
Lugo ne ha realizzati 74 dimostrando maggiore tenuta nel finale ed in generale nei 40 minuti.
Si replica mercoledì 6 Settembre al Flaminio alle ore 19:00 circa, subito dopo all’OPEN DAY durante il quale tutto lo staff tecnico di Basket Rimini Crabs accoglierà i piccoli nati tra il 2006 ed il 2012 per mostrare attraverso una prova gratuita il bello del basket giovanile a tutti coloro che vorranno dedicarsi a questa straordinaria pratica sportiva. Partecipate e fate partecipare.
Daniele Bacchi