Dopo le fake news che si sono susseguite ieri su facebook sull’identità dei quattro stupratori di Rimini, oggi le indagini sembrano essere più vicine a svelare definitivamente il loro identikit.
La trans peruviana, aggredita subito dopo la coppia polacca, avrebbe infatti riconosciuto senza ombra di dubbio i volti del quattro del branco che l’ha attaccata nella notte tra sabato e domenica, identificandoli nelle immagini elaborate dalla polizia scientifica e squadra mobile che lavorano sul caso. La sua lucida testimonianza, che è stata riportata anche in un intervista sul Resto del Carlino, diventa quindi chiave per gli inquirenti, dato che è riuscita a raccontare nei dettagli la loro carnagione, quali vestiti avevano addosso, e la dinamica dell’orribile attacco nei suoi confronti.
Sembra anche sempre più improbabile, man mano che le indagini proseguono, che l’attacco ai due turisti di Varese – derubati e molestati sempre a Miramare, sia stato commesso dalle stessi quattro del branco.
Intanto in queste ore in tribunale a Rimini si sta tenendo un incontro tra la squadra mobile, i magistrati italiani e quelli polacchi, che hanno chiesto, con rogatoria internazionale, di poter accedere gli atti dell’indagine.
Restano invece ancora in ospedale i due turisti polacchi vittime della violenza, e saranno probabilmente dimessi lunedì.
