Il Sindaco Elena Castellari ci accusa di incompetenza amministrativa.
La classica critica fatta al movimento 5 stelle da chi non ha altro da opporre alle nostre proposte ed alle nostre idee.
La critica ci sta, ci siamo abituati, e siamo convinti che se l’esperienza e la competenza portano i risultati che vediamo ora nel nostro Comune, preferiamo rimanere così come siamo.
Noi non “twittiamo”, se non se ne fosse accorta i nostri tweet sono solo la copia dei post di Facebook o del nostro Blog.
Magari un giorno potremo fare volentieri un corso per l’utilizzo dei social network, che sono un modo come un’altro per raggiungere una buona parte di cittadini.
Non comprendere ciò è indice di una visione vecchia e retrograda della politica.
La versione tecnologica della comunicazione sfugge infatti alla maggioranza.
Basta dare un’occhiata al sito del Comune ed alla pagina Facebook per rendersi conto che le uniche comunicazioni sono in merito a feste ed eventi.
Una giunta all’insegna del panem et circenses, che spera in una opinione pubblica addomesticata dalle feste e sagre di paese.
E per fortuna i cittadini, dopo solo un anno di mandato, hanno già ben compreso che non basta.
Capitolo partecipazione.
Il tour promozionale della maggioranza è stato un fallimento già in partenza.
Il dialogo con i cittadini, nelle assemblee di frazione, deve essere costante, mese per mese, non concentrato in un mese all’anno dove esporre le poche cose realizzate e non saper rispondere alle critiche dei cittadini.
Ad esempio, ben sapendo che la Tari sarebbe stata un salasso per molte attività, perché negli incontri non hanno proferito parola in merito?
Vorremmo ricordare al sindaco che le nostre proposte sul Question time (interrogazioni dei cittadini direttamente in consiglio) e sul consiglio comunale aperto (un consiglio comunale in cui la popolazione avrebbe potuto partecipare portando direttamente le proprie istanze ).
Sono state accolte ? No, di certo. sono state sonoramente bocciate con giustificazioni risibili, solo per nascondere la reale incapacità nel gestire un confronto diretto con la popolazione.
Così come le nostre proposte per migliorare il lavoro dei pochi funzionari comunali, aiutandoli a gestire le segnalazioni in modo più efficiente, scambiata per un surplus di lavoro.
Al sindaco dà fastidio avere una opposizione, non Le era mai successo fino ad ora, e lo comprendiamo.
Quindi la maggioranza non è abituata a critiche, a qualcuno che vigila sul loro operato e che addirittura osa proporre soluzioni diverse da quelle che fino ad ora hanno solo creato problemi.
Pazienza, noi continueremo imperterriti il nostro lavoro e da Settembre inizieremo nuovamente una serie di incontri mensili con i cittadini, incontri tematici per esporre nel dettaglio le nostre proposte ed informarli su ciò che avviene nel territorio.
L’intento è quello di rendere Montescudo – Monte Colombo un comune moderno e giusto, dove le esigenze dei cittadini siano considerate tutte allo stesso livello e meritevoli delle stesse attenzioni.
Ciò non avviene ora, anche grazie ad una maggioranza rimasta ferma alla concezione del feudo medioevale.
Davide Sarti
Shelina Marsetti
Gruppo Consiliare M5S
Montescudo-Monte Colombo