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Meno incidenti mortali in Emilia Romagna

Con 306 vittime nel 2016, risulta diminuito del 6,1% il numero dei morti per incidenti stradali in Emilia-Romagna. Lo ha sottolineato l’assessore regionale ai Trasporti, Raffaele Donini, annunciando i dati ancora provvisori relativi allo scorso anno in occasione della presentazione della campagna estiva per la sicurezza sulle stradeVacanze coi Fiocchi’ 2017, promossa dall’Osservatorio della Regione e dal Centro Antartide.

Il totale dei sinistri in regione è 17.404 (-0,1% rispetto al 2015), sostanzialmente in linea con i numeri dell’anno precedente, mentre i feriti sono scesi a 23.592, cioè quasi l’1% in meno. “Velocità e distrazione – ha aggiunto Donini – sono i due grandi nemici di chi viaggia su strada. Dal 2010 gli incidenti in regione sono calati del 14% (-2.748) e il numero dei morti è diminuito del 25% (-95 decessi), così come quello dei feriti, in calo del 15% (-4.407). L’obiettivo europeo al 2020 è di arrivare a una riduzione del 50% dei sinistri mortali. Siamo a metà strada”. ha concluso l’assessore regionale.

Anche a livello nazionale si è registrata la stessa tendenza in calo: incidenti – 1,31%; morti – 7,61%, feriti – 2,23%.

Partita anche la campagna Vacanze coi Fiocchi 2017:

Maggiore sicurezza, meno stress e la possibilità di godersi il viaggio fin dall’inizio: sono solo alcuni vantaggi del rallentare mentre siamo alla guida. È proprio sulla riduzione della velocità che si concentra la diciottesima edizione Vacanze coi Fiocchi, la campagna nazionale, che riparte in questi giorni, per la sicurezza sulle strade delle vacanze promossa dal Centro Antartide e dall’Osservatorio per l’Educazione Stradale e la Sicurezza della Regione Emilia-Romagna. L’iniziativa di sensibilizzazione promuove comportamenti responsabili in viaggio per contenere il picco di incidenti stradali e vittime che si registra nei mesi di esodo estivo: sull’auto del testimonial d’eccezione, Snoopy, salgono anche quest’anno centinaia di aderenti in tutta Italia tra amministrazioni, società autostradali, aree di sosta, aziende, associazioni e radio, uniti nell’affermare che la velocità di guida ha un influsso decisivo sulla sicurezza stradale. Oltre ai tradizionali appuntamenti ai caselli di fine luglio si svolgerà un’iniziativa particolare a Cervia, promossa dal Comune in collaborazione con l’Associazione Bagnini, per il rispetto delle regole quando si arriva a destinazione.

Se riducessimo la velocità a cui guidiamo del 5%, il rischio di incorrere in un incidente calerebbe esponenzialmente, di oltre il 30%. Sarebbe così grave allora rallentare un po’, magari a partire dal viaggio che ci porta alla nostra meta di vacanza? ”. Si apre come d’abitudine con le parole di Piero Angela, storico padre della campagna, il pieghevole di Vacanze Coi Fiocchi, che si rivolge a tutti coloro che si mettono alla guida per raggiungere i luoghi di villeggiatura della penisola. La velocità sempre maggiore dei veicoli privati, per quanto dia l’illusione di migliorare la qualità di vita, ha fatto lievitare esponenzialmente i rischi per chi si mette alla guida. Infatti, più premiamo sull’acceleratore, più riduciamo il nostro campo visivo, aumentiamo le possibilità di incorrere in un incidente, diminuiamo le possibilità di vedere e reagire prontamente a un imprevisto, aggraviamo le conseguenze di ogni minima distrazione.

Specialmente in caso di particolari condizione atmosferiche. Per questo la diciottesima edizione di Vacanze Coi Fiocchi, la campagna per la sicurezza stradale sulle strade delle vacanze raccoglie l’invito lanciato dalle Nazioni Unite per la Settimana Globale della Sicurezza Stradale, concentrandosi sullo #SlowDown, la riduzione della velocità alla guida, una delle principali cause di incidente ma anche un grave fattore di stress che mal si sposa con i viaggi verso le mete delle vacanze, che dovrebbero essere improntati al relax, alla lentezza e al piacere nel raggiungere le località prescelte. Perché il viaggio, se ben programmato, è già a tutti gli effetti parte delle nostre ferie.

Con il patrocino del Senato, della Camera, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, dell’Anci, del Pontificio Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, dell’Università di Bologna, la campagna, ideata e promossa dal Centro Antartide di Bologna insieme all’Osservatorio per l’Educazione Stradale e la Sicurezza dell’Emilia-Romagna, coinvolge tutto il territorio italiano grazie alle centinaia di soggetti partecipanti, tra istituzioni, autostrade, associazioni ed enti che le danno visibilità proprio in questo periodo dell’anno in cui perdono la vita 11 persone ogni giorno: luglio il mese con maggiori vittime nel 2015. Una vera emergenza di sicurezza dovuta principalmente all’esodo estivo ed ai comportamenti di chi viaggia per le vacanze e per il tempo libero in generale. Una strage annunciata che ci vede perdere ogni estate più di 1000 persone, l’equivalente del pubblico che può contenere il Teatro la Fenice a Venezia.

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