Buone notizie in arrivo a Morciano di Romagna sul fronte rifiuti diventato negli ultimi anni un problema non da poco.
L’incontro di martedì scorso voluto dal neoeletto sindaco di Morciano Giorgio Ciotti fra i tecnici del Comune e i responsabili di Hera darà i suoi frutti già nei prossimi giorni quando tutti i vecchi cassonetti verranno sostituiti per metter fine al comportamento non virtuoso di chi approfittando della rottura delle calotte conferiva i rifiuti senza l’utilizzo dell’apposita chiavetta elettronica, contribuendo a formare in tante zone piccole discariche a cielo aperto. Sarà un modo per far prendere definitivamente coscienza a tutti che la responsabilità del corretto smaltimento dei rifiuti è in capo ad ogni singolo cittadino. Non diceva Borges, non credo nelle società, credo nell’individuo? Prende le mosse da questo un ancor più rigoroso monitoraggio che è sfociato nella possibilità per Hera, quando si verifichino comportamenti scorretti nella raccolta differenziata, di elevare direttamente sanzioni nei riguardi dei trasgressori.
Sempre a tutela del cittadino, nel rispetto dell’ambiente e dei suoi luoghi, si è chiesto di aumentare la frequenza degli svuotamenti dei cassonetti dell’indifferenziata che attualmente sono previsti soltanto il martedì mentre a giorni alterni viene prelevato l’organico e la domenica e il mercoledì vengono portate via plastica e carta.
Si è poi dato il la anche al progetto della raccolta porta a porta che per il centro potrebbe partire già dal prossimo anno, al momento il Comune è in attesa di ricevere il piano di fattibilità economica.
Lunedì nella cornice del palazzo comunale si è parlato a lungo di cultura e di come poterla declinare con fantasia e intelligenza per il bene di Morciano. L’indomani è stata la volta dei rifiuti, altro tema cruciale per l’immagine della cittadina e il benessere dei suoi abitanti. Argomenti insomma densi di peso specifico che non potevano più essere rimandati. E’ estate, si respira il senso delle istituzioni e la voglia di investire sul futuro.