Dovrebbero essere circa 1250 gli immigrati che saranno complessivamente ospitati nella nostra provincia. A evidenziarlo è il bando della Prefettura di Rimini che tende a individuare, nel territorio, soggetti atti a accogliere i cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale. Il bando si è reso necessario dal fatto che sono scadute le vecchie assegnazioni ed è indispensabile provvedere alla conferma dei vecchi aggiudicatari oppure alla individuazione di nuovi soggetti che si occupano della problematica.
Di questi, complessivamente, 284 saranno destinati nell’area nord e nei comuni nell’entroterra della Valmarecchia; 423 nei comuni della zona sud del territorio provinciale (da Riccione a tutta la Valconca) e 543 nella città capoluogo.
In sostanza si tratta di un riequilibrio delle presenze dei migranti nei vari comuni. A Rimini, ad esempio, ne sono previsti 543 e, già attualmente sono 600. In altri territori decentrati gli immigrati attualmente ospitati sono meno di quelli previsti in base agli abitanti. I criteri di “assegnazione” per ogni provincia, infatti, è stato calcolato dal Ministero dell’Interno proprio in base al numero degli abitanti e della ripartizione nazionale per le quote comunali.
Gli enti interessati (pubblici, associazioni o privati) alla gestione dei centri di accoglienza (che non dovrebbero superare le 100 unità complessive) potranno presentare domanda entro il 31 luglio. Tutte le informazioni sono presenti nel sito della Prefettura (http://www.prefettura.it/rimini/contenuti/Bandi-7925.htm).
Ai cittadini stranieri dovranno essere garantiti tutti i servizi alla persona, oltre, naturalmente, al vestiario, vitto e alloggio e una “diaria” di almeno 2,5 € per soggetto. La parte economica che sarà corrisposta alle organizzazioni che si aggiudicheranno la gara prevede una base di 34,50 €/giorno per ogni migrante. Complessivamente l’importo di spesa previsto dalla Prefettura è di oltre 53 milioni di euro, suddivisi per le varie zone.
Per Rimini 23 milioni, per la zona sud 18 milioni e per quella a nord della provincia circa 12 milioni. Si tratta di un impegno importante per la nostra provincia.