Il progetto “CITabilitY Santarcangelo di Romagna: una città per tutte le abilità” ottiene un finanziamento di 15mila euro dalla regione Emilia-Romagna, che riconosce il contributo pieno richiesto dal Comune di Santarcangelo. “CITabilitY” – sostenuto dalla regione nell’ambito della legge 3 del 2010 sui processi partecipativi – è finalizzato al superamento delle barriere architettoniche attraverso la definizione di indirizzi, criteri e prospettive per la rigenerazione dello spazio pubblico in chiave di accessibilità. Le proposte che emergeranno dal processo partecipativo contribuiranno infatti a definire un “patto di collaborazione” tra cittadini e amministrazione per definire priorità di intervento, ruoli e responsabilità nel rendere accessibili uno o più percorsi pedonali esistenti.
Durante il percorso partecipativo – che il Comune non intende condizionare avviando procedimenti amministrativi prima o durante il suo svolgimento – il confronto si concentrerà sul funzionamento dello spazio urbano e sul livello di accessibilità dei percorsi pedonali principali, per poi mappare il livello di accessibilità degli spostamenti casa/città, definendo al contempo alcune priorità al fine di renderli accessibili. Il percorso partecipativo – della durata di sei mesi – coinvolgerà diversi soggetti, tra cui l’Unione italiana per la lotta alla distrofia muscolare, l’Unione italiana ciechi e ipovedenti, la Pro Loco di Santarcangelo, i volontari del Piedibus, le scuole del territorio e i centri ricreativi per la terza età.
Nell’esprimere la propria soddisfazione per quest’ulteriore riconoscimento da parte della Regione, l’assessore allo Sviluppo sostenibile e alle Politiche per l’inclusione Pamela Fussi sottolinea da un lato l’attenzione dell’Amministrazione comunale nell’intercettare fondi degli entri sovraordinati e dall’altro la grande disponibilità delle associazioni del territorio che già operano in questo campo a seguire la fase progettuale e l’intero percorso partecipativo.