Un comunicato del candidato del centro destra a sindaco di Riccione sul problema delle tasse comunali:
“Se non fossimo in campagna elettorale molto probabilmente nell’ascoltare le dichiarazioni di Sabrina Vescovi sulle tasse, potremmo essere certi che avremo la neve a ferragosto. Arsa da un incontenibile fuoco di equità, eccola, oggi, indossati i panni di Robin Hood, attaccare, ferocemente, mistificandone sia i contenuti che le ragioni, il riordino della Tosap sui passi carrai, mentre non c’è giorno od occasione che non abbia dichiarato la sua irrinunciabile volontà ad abbassare la pressione fiscale. Ma sarà vero? Forse, anzi probabile. Ma a guardare qualcosa non torna. Infatti non ci vuole molto a verificare che in oltre 70 anni di governo della città il suo partito non ha mai, proprio mai, ridotto la pressione fiscale. Tutt’altro. Nonostante il Comune di Riccione abbia negli anni ricevuto ricchi ed abbondanti trasferimenti regionali e statali, la pressione fiscale è sempre costantemente cresciuta. Fino al nostro arrivo al governo della città che con la cancellazione Tasi sulla prima casa, ha invertito questa abitudine ad aumentare, sempre, ogni anno, ogni tipo di tassa e imposta comunale. Credere adesso, quindi, che Sabrina Vescovi, sempre più al guinzaglio dei vecchi leader del suo partito che ne governano ogni mossa, vada in giro a promettere che abbasserà tasse e imposte è proprio come essere sicuri che Ferragosto ci regalerà una bellissima nevicata. Così mentre Sabrina Vescovi va a lezione di sci, noi abbiamo inserito nel nostro programma impegni precisi, come la cancellazione dell’addizionale Irperf per tutti i contribuenti e l’ulteriore annullamento dell’ aumento TARI, che verrà deciso in occasione della verifica degli equilibri prevista entro il mese di luglio. La differenza sta tutta qui. Noi le abbiamo abbassate e continueremo ad abbassare le tasse. Loro a promettere la neve a primavera”.